Uno dei luoghi in Italia che non smette mai di stupire è proprio Milano. Qui infatti non mancano numerosi tesori nascosti che in molti ignorano. Dei luoghi magici i quali, una volta visitati, vi entreranno per sempre nel cuore.
In particolar modo oggi andremo a parlare di 10 luoghi da scoprire, dei posti che si trovano nella città di Milano ma che molto spesso i turisti ignorano.
Iniziamo quindi ad analizzare i 10 posti che Milano offre ma che in molti ignorano del tutto.
Partiamo già dal labirinto Arnaldo Pomodoro, un percorso spirituale il quale è stata creato dall’artista Arnaldo Moro otto anni fa, ossia nel 2015. Stiamo facendo riferimento ad un percorso circolare dal diametro di 25 m e che è stato costruito sfruttando delle pareti metalliche traforate da segni e simboli.
Passiamo poi alla chiesa San Maurizio del monastero, una chiesa rinascimentale che appartiene al complesso del Monastero Maggiore la cui origine risale al IX secolo. Una chiesa nota per gli affreschi capaci di coprire del tutto il soffitto e le pareti.
Il terzo luogo imperdibile di Milano è la Casa degli omenoni, un palazzo rinascimentale il cui nome deriva dalle otto statue colossali che vanno ad ornare la facciata e in cui sono raffigurati degli omenoni, ossia dei guerrieri barbuti.
Chi si trova a Milan,o può andare a visitare il Cimitero monumentale, un cimitero storico che si trova all’interno del piazzale cimitero monumentale. L’inaugurazione di questo posto avvenne nel 1866 in qualità di luogo di sepoltura per le persone più importanti della città. Un cimitero che va ad estendersi al di sopra di una superficie pari a 250.000 m² e al cui interno troviamo più di 15.000 tombe tra cui quella di Carlo Cattaneo, Giuseppe Verdi ed Alessandro Manzoni.
Passiamo poi alla vigna di Leonardo, un giardino storico che fu donato a Leonardo da Vinci da parte di Ludovico il Moro, un evento che accadde nel 1498. Ed è proprio lì che Leonardo coltivò La vigna e trascorse gli ultimi anni della sua esistenza.
Tra i posti imperdibili di Milano troviamo anche il foro romano il quale è il centro storico e politico della Milano Romana che fu fondata nel 222 a.C.. Questo è un luogo si trova al di sotto della Piazza del Duomo e i resti risultano essere visibili attraverso i pavimenti in vetro.
Arricchiamo poi la nostra classifica parlando della casa di Alessandro Manzoni, il posto in cui lo scrittore ha vissuto dal 1814 fino al 1873, ossia l’anno della sua morte. La casa vede, al suo interno, l’arredamento originale compreso di camera da letto, studio, biblioteca e salotto.
Molto importante è anche la chiesa di Santa Maria presso San Satiro, una chiesa rinascimentale realizzata nel 1472. Questa struttura è nota per la sua abside la quale sembra avere una profondità di 10 m anche se la misura effettiva è pari a 97 cm.
Concludiamo la lista con il museo Bugatti Valsecchi e la pinacoteca di Brera. Il museo Bugatti Valsecchi risulta essere una residenza nobiliare che all’epoca appartiene a Giuseppe e Fausto Bagatti Valsecchi. I due fratelli si impegnarono nel restaurare la casa, basandosi sullo stile dell’epoca e al suo interno aggiunsero numerosi oggetti preziosi, tessuti, armi, mobili ed opere d’arte.
Alla fine della lista troviamo la pinacoteca di Brera, una galleria d’arte molto importante nel nostro stato chi appartiene al complesso dell’accademia di belle Arti. Al suo interno troviamo una collezione di opere d’arte realizzate dal XIV al XX secolo, dei capolavori attribuiti a Piero della Francesca, Mantegna, Tiziano, Caravaggio e Raffaello.