Un cittadino polacco disabile è stato ucciso in maniera spietata lo scorso marzo a Reggio Calabria. La polizia ha intercettato uno degli autori del suo omicidio all’aeroporto di Malpensa a Milano; si tratta di un 19enne indiano
Un cittadino polacco di nome Krzysztof Grudniewski Przemyslaw è stato rinvenuto privo di vita lo scorso 7 marzo 2023. L’uomo, disabile, aveva le mani legate con delle fascette da elettricista. Inoltre, gli esami hanno evidenziato che aveva un indumento intimo conficcato con violenza nella trachea; proprio questo ha determinato la causa del decesso: asfissia. Il corpo è stato trovato in via Italia, a Reggio Calabria.
La Polizia di Stato di Reggio Calabria, su richiesta del procuratore reggino Giovanni Bombardieri, e dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Reggio Calabria, diretta dal Procuratore Roberto Placido Di Palma, ha individuato nell’arco di poco tempo due dei responsabili. Si tratta di due cittadini pakistani: Muhammad Yaseen, di anni 18 anni, e un minorenne. A quanto pare, ci sarebbe stato un terzo responsabile, anch’egli adesso in stato di fermo.
Nel corso della mattinata di ieri, 12 maggio 2023, gli agenti della Polizia di Stato hanno arrestato un cittadino indiano di 19 anni di nome DUBB Jash, nato il 07.07.2004. Il fermo è avvenuto presso lo scalo aereo di Malpensa. Il giovane sarebbe il terzo responsabile di un efferato omicidio realizzato a Reggio Calabria ai danni di un uomo polacco, disabile.
Il Servizio cooperazione internazionale di Polizia della Direzione centrale della polizia criminale ha segnalato la sua presenza; il 19enne si trovava su un aereo proveniente da Abu Dabhi con destinazione proprio Milano Malpensa.
La Polizia di Frontiera, in collaborazione con la Squadra Mobile di Reggio Calabria, lo ha bloccato e messo in custodia cautelare.
Ci sarebbero pochi dubbi sulla colpevolezza dei killer. A quanto pare, numerose solo le immagini di telecamere nei dintorni del luogo del delitto che li hanno ripresi, colti mentre entravano nella casa del polacco attraverso la porta finestra del balcone. La Polizia scientifica, inoltre, era riuscita a isolare un buon numero di impronte digitali. Grudniewski, la vittima, possedeva parecchio denaro in contanti; sarebber questo il movente del delitto.