Il 2023 porta con se molti nuovi bonus e ne rinnova alcuni già in essere. Vediamo quali sono e come si ottengono.
Ben 20 nuovi bonus per il nuovo anno, questo è quanto è stato ufficializzato a seguito della nuova Legge di Bilancio.
Sono quindi in arrivo nuovi bonus e nuovi sussidi per sostentare i cittadini.
Già la fine del 2022 aveva visto un notevole incremento di bonus e sussidi ai meno abbienti, pensati proprio sulla base del reddito. Per quest’anno sono previsti molti altri bonus, alcuni dei quali anche senza necessità di requisiti riguardanti l’ISEE.
E se proprio a causa dell’aumento smisurato delle bollette, lo scorso anno si era dato il via a diversi bonus, il 2023 si apre con una riconferma proprio del bonus bollette.
Il bonus che permette di ricevere un rimborso sulle spese sostenute per il pagamento delle utenze domestiche è stato rinnovato e da gennaio prevede una soglia ISEE è pari a 15.000 Euro, mentre per le famiglie numerose è sempre di 20.000 Euro. Altro bonus prorogato è il bonus psicologo. Anche per questo bonus c’è un cambiamento in quanto diventa permanente ma con una riduzione di fondi. Vale a dire che ne potranno beneficiare meno persone.
Confermato l’ISEE a 50.000 Euro per il bonus cultura 18 app, o Carta Giovani, destinato ai diciottenni. Questi potranno richiedere il bonus di 500 Euro per l’acquisto di prodotti culturali, quali libri, biglietti per cinema, mostre, teatri, musei e altri eventi culturali. Per quest’anno il bonus resta lo stesso, mentre per il 2024 si sdoppierà e sarà erogato per merito scolastico (100/100 come votazione all’esame di maturità) e per redditi ISEE inferiori ai 35.000 Euro per nucleo familiare.
Anche per i pensionati è previsto un sussidio, stiamo parlando del bonus pensioni minime, ovvero di un incremento delle pensioni minime a 600 Euro per tutti i pensionati over 75.
Una novità introdotta è senz’altro la carta risparmio spesa. Sarà una vera e propria carta sulla quale verranno accreditati dei buoni spesa alimentari. Ne potranno beneficiare tutte le famiglie con redditi fino ai 15.000 Euro. Sempre rimanendo in tema di spesa è in arrivo il nuovo reddito alimentare. Questa nuova misurò spetterà ai soggetti in condizione di povertà assoluta. Saranno sostanzialmente dei pacchi alimentari con i prodotti non venduti dalla grande distribuzione e saranno gli stessi beneficiari a doverli prenotare.
Confermata anche per il 2023 la carta acquisti social card, ovvero il sostegno di 80 Euro bimestrali per l’acquisto di prodotti alimentari, farmaci e pagamento delle utenze.
Arriva finalmente il tanto dibattuto bonus assorbenti tampon tax e prodotti per l’igiene. Questi prodotti vedranno un’aliquota iva ridotta al 5%. Nella riduzione rientrano anche alcuni prodotti per la prima infanzia, come latte in polvere e pannolini.
Prorogato anche il bonus prima infanzia, che per tutto il 2023 prevede agevolazioni per l’acquisto di prodotti destinati ai neonati.
Sono state prorogate anche le agevolazioni per l’acquisto della prima casa, tramite il bonus casa giovani, potranno beneficiarne tutti gli under 36 che non abbiano un immobile intestato e che stiano acquistando la loro prima casa.
Nel pacchetto dei bonus del 2023 troviamo anche il rinnovo del bonus mobili ed elettrodomestici, che viene inoltre potenziato. Mentre nel 2022 si poteva usufruire di un rimborso del 50% su una spesa di massimo 10.000 Euro, per il 2023 si pensava di dimezzare il tetto massimo. Questo però alla fine è stato portato a un tetto di 8.000 Euro, dal quale si potranno detrarre 4.000 Euro.
Il doppio bonus assegno universale figli vede, oltre al rinnovo, un incremento del 50% del valore dell’assegno per i figli sotto un anno o per figli fino a 3 anni che siano parte di nuclei familiari con 3 figli o più. Rimane il tetto dell’ ISEE, fissato a 40.000 Euro
É previsto inoltre un bonus di 150 euro al mese, ovvero una maggiorazione forfettaria per nuclei familiari numerosi che abbiano da 4 o più figli.
Potenziato anche il bonus congedo parentale con indennità all’80%. In questo caso possono usufruire di quella che era chiamata “maternità”, entrambe i genitori lavoratori e ricevere un’indennità da parte dell’INPS non più pari al 30% ma all’80%.
Confermato anche il bonus nido, ovvero il rimborso delle spese sostenute per il pagamento delle rette di asili nidi pubblici o privati. Inoltre per le mamme disoccupate è stato rinnovato il bonus mamme comunale. Altro rinnovo più che gradito è quello che riguarda il bonus figli disabili. Fruibile da nuclei monoparentali o monoreddito, la misura sarà adottata per tutto il 2023.
Sono inoltre previsti nuovi bonus in busta paga per 2023, grazie al taglio del cuneo fiscale che permetterà una detrazione inferiore delle tasse in busta paga, vale a dire un netto maggiorato e più vicino al lordo. Il taglio è al 3% per i redditi fino ai 25.000 Euro, mentre è del 2% per i redditi superiori.
Conferme e introduzione per quanto riguarda i bonus assunzione 2023. Al fine di favorire sempre maggiori assunzioni, vengono potenziati gli sgravi per l’assunzione di percettori di reddito di cittadinanza, di giovani o di over 50. Inoltre si favoriscono le assunzioni anche di donne disoccupate da lungo tempo o in condizioni di svantaggio. Anche il reddito cittadinanza resterà in vigore per il 2023, anche se con modifiche importanti. Le persone considerate “occupabili” potranno usufruirne per un massimo di 7 mesi, mentre per il 2024 è prevista la cancellazione del reddito.