2400 transazioni con carte di credito rubate: chiuso bar a Milano

La questura di Milano ha sospeso per 15 giorni la licenza per la somministrazione di alimenti e bevande e per lo svolgimento di rivendita di tabacchi a un’attività di via Rogoredo per transazioni con carte di credito rubate

Polizia
Polizia – imilanesi.nanopress.it

Il bar tabaccheria situato nella periferia sud di Milano, in via Rogoredo ha decisamente stabilito un record non troppo lusinghiero. Nell’arco di tempo di un mese e mezzo, più o meno 45 giorni, sono state effettuate un numero superiore a duemila transazioni con carte di credito precedentemente rubate.

Il Que­sto­re di Mi­la­no Giu­sep­pe Pe­tron­zi ha così stabilito la sospensione della licenza per 15 giorni come sanzione amministrativa. Le autorità competenti hanno effettuato un’indagine e hanno scoperto l’illecito. Stop, quindi, alla somministrazione di alimenti e bevande e all’esercizio di rivendita di tabacchi del bar.

 2400 transazioni con carte di credito rubate: sospesa licenza per 15 giorni

Lo scorso aprile un uomo che si trovava in stazione a Rogoredo aveva denunciato il furto del proprio portafogli alla Polizia Ferroviaria. Immediatamente dopo il reato di cui è stato vittima, si è reso conto la sua carta di credito è stata utilizzata all’interno del vicino locale Best Before Coffee.

Bar chiuso
Bar chiuso – imilanesi.nanopress.it

Inoltre, a settembre, Poi, a settembre, durante un’attività di vigilanza sempre presso la stazione di Rogoredo, alcuni agenti di polizia hanno bloccato un pluripregiudicato per furti e borseggi, noto per essere un assiduo cliente del bar in questione. Ciò ha fatto scattare le indagini, facendo emergere la quantità enorme di transazioni illecite con carte di credito rubate.

Il titolare dell’esercizio non può essere accusato di essere coinvolti con i furti poiché non esistono prove che conosca la provenienza delle carte di credito rubate. Tuttavia, dato il numero esorbitante (oltre 2400) giustifica il provvedimento preso dalla questura di Milano. Per avere un’idea, basta fare un semplice calcolo matematico. Ossia, si parla di una media di 54 transazioni illecite al giorno per un mese e mezzo.

Polizia
Polizia – imilanesi.nanopress.it

Questa vicenda mette in evidenza l’importanza della sicurezza delle transazioni elettroniche e della responsabilità dei commercianti nella protezione dei dati dei titolari delle carte di credito. I commercianti che accettano pagamenti con carte di credito devono adottare misure di sicurezza adeguate per prevenire transazioni fraudolente. Queste misure possono includere l’uso di terminali sicuri, la verifica dell’identità del titolare della carta e l’adozione di procedure di sicurezza per la gestione e la conservazione dei dati delle carte di credito.

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