Ecco 3 fertilizzanti naturali che puoi preparare in casa per le tue piante. Cresceranno così più sane e forti in pochissimo tempo. Provaci anche tu e vedrai la differenza nelle tue piante.
Prendersi cura delle proprie piante vuol dire scegliere il giusto posto e la giusta temperatura per esse. Ma per averle sempre sane, rigogliose e fiorite dovrete anche pensare all’utilizzo del fertilizzante. Questo è essenziale per le piante in quanto le aiuta a crescere più sane e forti.
Infatti solitamente i componenti che sono contenuti nei fertilizzanti vanno proprio a sostenere la crescita della pianta e la proteggono da batteri e parassiti che possono portare malattie. Non solo alle piante ma anche alle talee il fertilizzante è essenziale perché le aiuta a rafforzarsi e a diventare più forti in poche settimana.
La talea è un modo per moltiplicare le piante più velocemente rispetto all’utilizzo della semina. Infatti si recide una piccola porzione di pianta e si trasforma in pianta. Le talee quindi hanno bisogno di rafforzarsi e per questo andremo a vedere come creare 3 fertilizzanti che sono molto utili ed efficaci.
Ecco i 3 fertilizzanti che puoi utilizzare sulle tue piante
Come abbiamo detto l’utilizzo del fertilizzante è molto importante. Questi che ti mostriamo sono molto veloci e semplici da preparare e aiutano le piante a crescere più velocemente aumentando la crescita della massa fogliare. Questo si può notare nei primi giorni ma i risultati si vedranno soprattutto dopo una settimana.
Inoltre non vedrete più foglie gialle perché le foglie saranno verdi e anche la fioritura sarà attiva e favorita. E poi anche le radici saranno rinforzate. Ad esempio infatti utilizzando questi fertilizzante andrete a rinforzare quasi del doppio le radici delle talee che sono pi
deboli e sottili. Ma andiamo a vedere come creare questi 3 fertilizzanti.
Il primo fertilizzante prevede l’utilizzo dell’ammoniaca che è presente nel suolo, nell’acqua e nell’aria. Questa è importante perché è fonte di azoto e questo favorisce la crescita e una migliore produzione della pianta. Per incrementare questi fattori quindi si può creare un vero e proprio fertilizzante all’azoto.
Basterà prendere un barattolo di vetro e versarci all’interno 1 L di acqua distillata e dell’ammoniaca. Di quest’ultima ne basta circa un cucchiaino. Mescola bene ed utilizza subito il fertilizzante che avete creato perché l’azoto tende ad evaporare e non potrete conservarlo. Basterà annaffiare le piante che non avrete precedentemente annaffiato.
Il secondo fertilizzante lo possiamo ottenere mescolando zucchero (o glucosio) e acqua. Basterà prendere un 1 L di acqua distillata e un cucchiaio di zucchero. Mescolare fino a quando lo zucchero non sarà sciolto e versare nelle piante. Utilizzate questo fertilizzante a lungo andare, ogni 15/20 giorni.
Infine il terzo fertilizzante prevede l’utilizzo del solfato ammonico. Anche questo va mischiato con 1 L di acqua distillata e ne basterà un cucchiaino. Va utilizzato come gli altri due, versato quindi semplicemente sul terreno, e aiuta ad aumentare l’apporto di azoto ed abbassare il pH del terreno.