Le città della Lombardia propongono, anche quest’anno, delle iniziative per passare un ultimo dell’anno in compagnia.
A Milano, quest’anno il 31 dicembre non ci sarà il consueto evento in piazza Duomo. Questo per problemi di bilancio del comune che deve pensare a far fronte alle bollette. Inoltre, dopo gli eventi dello scorso anno, la piazza milanese, non sarà chiusa, ma sicuramente più presidiata.
A Teatro ci saranno, comunque, vari spettacoli che soddisferanno i gusti di tanti appassionati. Quindi dal Teatro Lirico a quello della Scala, agli Arcimboldi fino al Teatro Carcano, ma anche allo Zelig e all’Auditorium, non mancheranno eventi interessanti.
E a fine spettacolo si terrà l’immancabile brindisi con lo spumante e una fetta di panettone. Un’altra città lombarda che prevede un programma sicuramente più denso è Bergamo. Per la prima volta Piazza degli Alpini si riempirà della musica di 18 artisti.
Questi occuperanno tre palchi in tre aree dislocate del piazzale. L’evento è promosso dal comune di Bergamo ed organizzato dalla Rete DOC. Ed è possibile grazie alla collaborazione dei tre principali locali bergamaschi: Edoné, Ink Club e NXT Station.
La serata avrà inizio ancora alle 18.30 e continuerà fino alle due del mattino. I locali ospiteranno a turno degli eventi dal vivo, mentre gli altri palchi trasmetteranno musica grazie ai Dj set.
Ogni area musicale avrà anche una zona dedicata al cibo e alle bevande, in chiave street food. Il menù soddisferà tutti i palati, dai burger vegani ai tradizionali pizzoccheri o al brasato.
L’ingresso ai concerti è gratuito, ma la prenotazione è obbligatoria. Raggiunte, infatti, le 4000 persone, non sarà più possibile accedere alle aree. Per chi preferisce, invece, il teatro potrà partecipare allo spettacolo delle 22 e 30.
Al Teatro Creberg di Bergamo e il protagonista sarà Enrico Bertolino. Al Teatro Donizetti, invece, andrà in scena “La Principessa della Czarda”. In questo caso lo spettacolo avrà inizio alle 20.00.
Lo spettacolo viene messo in scena dalla Compagnia Teatro Musica Novecento con la regia di Alessandro Brachetti e con le musiche dal vivo dell’orchestra diretta da Stefano Giaroli, “Cantieri d’Arte”.
Si tratta di un’operetta in due atti di Emmerich Kalman su libretto di Béla Jenbach e Leo Stein. Fu messo in scena per la prima volta il 13 novembre del 1915 al Teatro John Strauss di Vienna.
Proprio in quei giorni ci fu l’assassinio di Sarajevo e lo scoppio della prima guerra mondiale. Fin da subito l’opera ebbe un grande successo, tanto che viene replicata ancora ai nostri giorni. L’atmosfera è ancora quella dell’impero asburgico.
L’argomento trattato è quello più popolare di quell’epoca cioè i matrimoni impossibili tra gli eredi dell’aristocrazia viennese e le attrici e ballerine, belle e affascinanti, del mondo dello spettacolo dell’epoca.