Per questo 2023 è previsto un aumento degli stipendi. Ecco chi, grazie alla nuova manovra, avrà uno stipendio più alto.
Il 2023 inizia come un anno positivo dal punto di vista economico. Oltre alle pensioni, anche gli stipendi vedranno degli aumenti considerevoli.
L’aumento degli stipendi
Grazie alla conferma e all’approvazione della Legge di Bilancio, è stata prorogata la misura che prevede il taglio del cuneo fiscale.
Grazie a questa manovra, gli stipendi saranno automaticamente più alti, in quanto le detratte ogni mese in busta paga saranno ridotte del 2%.
Ciò comporta una differenza minore tra l’importo lordo e il netto percepito in busta paga, aumentando appunto l’importo percepito.
Inoltre tutti coloro che percepiscono un reddito inferiore a 25.000 Euro annui, vedranno un taglio pari al 3%.
In sostanza, si pagano meno tasse in busta paga e quindi si percepisce uno stipendio più alto. Gli aumenti sono stati stimati per fasce di reddito. Vediamo quindi chi sarà ad avere uno stipendio più alto.
Le fasce di reddito e gli stipendi percepiti
Tenendo presente che i numeri di seguito sono stime, vediamo approssimativamente i cambiamenti previsti per fasce di reddito, intese al lordo degli importi e basate su tredici mensilità.
Come già detto, entro i 25.000 euro di reddito si avrà un taglio del cuneo fiscale pari al 3%, vediamo quindi come impatterà sugli stipendi. Per i dipendenti che hanno una retribuzione annua entro i 10.000 Euro l’aumento sarà di circa 19 euro in ogni busta paga, vale a dire circa 231 Euro ogni anno.
Coloro che invece percepiscono fino a 12.500 Euro ogni anno, l’aumento mensile è di circa 24 Euro che si traducono in circa 288 Euro annui. I redditi entro i 15.000 Euro vedranno la loro busta paga crescere mensilmente di quasi 29 Euro, vale a dire circa 346 Euro ogni anno.
Chi percepisce un reddito fino a 20.000 euro l’anno si vedrà accreditare ogni mese circa 33 Euro in più al mese, che sul complessivo annuale diventano circa 395 Euro. I redditi entro i 22.500 Euro potranno beneficiare di un aumento di circa 37 Euro al mese, pari a circa 444 Euro ogni anno, mentre chi rientra nei 25.000 Euro l’aumento ogni mese è di circa 41 Euro, ovvero circa 493 Euro ogni mese.
Sopra i 25.000 Euro di reddito si conferma il 2% del taglio nel cuneo fiscale, quindi chiunque abbia un reddito entro i 27.500 Euro annui avrà in più circa 30 Euro al mese, ovvero 362 euro circa ogni anno. Entro i 30.000 Euro annui l’aumento mensile sarà di circa 32 Euro, che in un anno sono circa 395 Euro, mentre entro i 32.500 Euro di reddito si avrà un aumento di circa 30 Euro mensili, pari a 366 Euro annuali.
Tutti coloro invece che ricevono una retribuzione lorda di 35.000 Euro si vedranno accreditare ogni mese 32 Euro, ovvero 394 Euro ogni anno.