In arrivo sul conto di alcuni lavoratori 492 euro in più, a seguito della nuova misura adottata dal governo come soluzione agli scatti contrattuali che non si sono mai verificati.
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Si tratta dell’aumento dell’1,2% della retribuzione per un totale di 13 mensilità. Con la legge di bilancio, i dipendenti pubblici ricevono un bonus dell’1,5% della retribuzione, che sarà pagato con i soldi stanziati proprio in queste settimane, che raggiungono un totale importante, di un miliardo di euro.
Il bonus è una soluzione alternativa agli scatti non finanziati a causa della mancanza dei fondi.
Chi riceverà parecchi soldi in più al mese grazie all’aumento dell’1,2% della retribuzione
Si inizia con i 66,80 euro, che verranno pagati ai capi di divertimento e ai dirigenti appartenenti alla prima fascia, per poi arrivare ai €23 che riguardano il livello più basso, ovvero quelli degli operatori della fascia 1. Nella fascia di mezzo troviamo i funzionari che inizialmente ricevevano 29€ al mese e che adesso avranno diritto a riceverne 44,72 euro.
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Si passa quindi alle amministrazioni locali, la cifra più alta riguarda i segretari della fascia A e della fascia B che riceveranno 52,22 euro, chi invece ha la qualifica 1 ne riceverà 22,56. Poi per quanto riguarda le scuole, i dirigenti avranno diritto ad ottenere 52, 22 euro. Mentre i docenti che hanno 35 anni di servizio o più alle spalle, hanno diritto a ricevere €42,30 centesimi.
Assistenti amministrativi, insegnanti ecc, ecco a quanti soldi in più avranno diritto
Per quanto riguarda un insegnante della scuola primaria alla massima esperienza, l’aumento è di 38,17€ per oltre 492 euro l’anno. Mentre per un assistente amministrativo che lavora da meno di 8 anni l’aumento sarà di €22,89. Ma per quanto riguarda le forze dell’ordine, ci saranno incrementi importanti o si tratterà di cifre di poco conto?
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Un commissario della Polizia di Stato riuscirà a ricevere un aumento di 34,46 centesimi al mese, un semplice agente ne riceverà 24,10- Coloro che fanno parte dell’esercito riceveranno un bonus di 34,46 euro al mese, il caporal maggiore di 24,10. Nel mondo della sanità, dirigenti e alti dirigenti otterranno un bonus di €52,22, mentre i dipendenti appartenenti alla fascia più bassa ovvero la fascia A riceveranno un aumento di €22,66 al mese.
Ma per quanto riguarda i valori più consistenti ed importanti, secondo quanto afferma il Messaggero, a ricevere di più saranno gli ambasciatori che otterranno 131€ in più al mese, mentre i prefetti ne riceveranno 123,27.
Stipendi in crescita, pensione anticipata e reddito di inclusione, ecco cosa potrebbe cambiare nei prossimi mesi
Con il governo Meloni arrivano importanti novità che hanno a che fare con gli stipendi, con i contratti di lavoro, con le pensioni, che addirittura potranno essere richieste a breve in largo anticipo. In questo caso i futuri pensionati dovranno semplicemente fare delle scelte. A breve probabilmente il Governo prenderà in considerazione l’ipotesi di trasformare il Reddito di cittadinanza in reddito di inclusione, sperimentato già nel corso degli scorsi anni.
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Qualora dovesse succedere qualcosa di simile, il nuovo reddito sarà proposto in forma rafforzata ed estesa in modo tale da aiutare un po’ tutti coloro che hanno bisogno di entrate e di lavoro. Potrebbe essere peraltro adottato un nuovo sistema per incrociare la domanda e l’offerta di lavoro, coinvolgendo gli attori pubblici e tutti i privati del mercato del lavoro.
Successivamente si andranno anche a ridisegnare i percorsi di formazione e di riqualificazione, che richiedono impegno e aggiornamenti volti a modificare tutto ciò che non va. L’obiettivo del nuovo Governo è allineare i percorsi in modo particolare con le competenze professionali richieste dalle aziende per dare modo ai giovani di immettersi subito nel mondo del lavoro, mirando ad un escalation e quindi alla crescita professionale e dello stipendio.