Sapevi che spetteranno 624 euro di bonus ad una categoria di pensionati? Dall’Inps arriva una bella sorpresa, ecco come verranno caricati sul cedolino.
E’ in arrivo un aumento di 624 euro per alcuni pensionati, che verranno caricati sul cedolino a febbraio 2023. L’Inps ha confermato l’aumento sulle pensioni di febbraio, sulle quali arriveranno arretrati e conguagli inaspettati, ma che saranno graditi dai pensionati.
Si tratta di un’ottima notizia per diversi pensionati, che si ritroveranno sulla pensione un importo abbastanza cospicuo. Questi aumenti da dove scaturiscono?
L’Inps erogherà un importo piuttosto elevato grazie ad alcuni ricalcoli che non sono stati effettuati a gennaio per via dell’attesa della legge di bilancio 2023, che ancora non era stata approvata. Scopriamo quando arriva questo assegno e a chi spetterà!
Le pensioni che verranno erogate a febbraio 2023 rispetteranno le date come è avvenuto finora. Infatti, l’erogazione avverrà a partire dal primo febbraio. Invece, per erogare l’assegno sulle pensioni, Poste Italiane ha stabilito un calendario, che è il seguente:
I pensionati dovrebbero quindi ricevere l’accredito in banca o in posta entro la prima settimana di febbraio. Per quanto riguarda il maxi assegno previsto per il mese di febbraio 2023 sulle pensioni, si tratta degli aumenti relativi alla rivalutazione che è stata suddivisa dal governo in 7 fasce. Infatti, molti pensionati a gennaio non hanno ricevuto l’incremento spettante sull’assegno, perché l’INPS non ha fatto in tempo a calcolare gli importi entro il 3 gennaio 2023.
Per questo motivo su molte pensioni non è stato accreditato l’aumento e quindi molti pensionati hanno ricevuto o uguale a prima o addirittura meno. A questi pensionati spetterà a febbraio l’aumento comprensivo di arretrati e conguagli, che andranno a compensare quella che poteva sembrare una perdita. Per fortuna l’Inps provvederà a rimpinguare le tasche di questi pensionati andando a caricare gli importi sulla pensione di febbraio e per molti l’assegno sarà pari a 624 euro. Come si arriva a questa cifra? Con l’aumento mensile pari a 52 euro netti, all’anno il pensionato potrà godere di questo aumento.
Ma a quanto ammonta l’aumento? Le pensioni che verranno erogate a febbraio 2023, che ancora non hanno ottenuto l’incremento per effetto della rivalutazione, saranno aumentate del 5,3% perché il 2% è stato già anticipato mentre era ancora in carica il Governo Draghi.
In totale, quindi, si parla di una rivalutazione pari al 7%, mentre quella al 100% riguarda solamente gli assegni con importo non oltre quattro volte la pensione minima. Si tratta delle pensioni di importo fino a circa 2.100 euro. Oltre questo importo, sugli aumenti è previsto un taglio.
Il governo Meloni ha previsto un incremento delle pensioni che va a decrescere di percentuale man mano che sale l’importo del trattamento percepito. E’ però previsto l’aumento fino a 600 euro per gli over 75.
E’ in arrivo anche un altro bonus dell’importo di 75 euro, che verrà erogato sulle pensioni corrisposte a febbraio 2023. In verità, non è un bonus vero e proprio, ma solo un aumento che riguarda le pensioni minime per gli over 75.
Si tratta di un incremento degli importi minimi per coloro che hanno 75 anni compiuti e che percepiranno una pensione di 600 euro invece di 525 euro. E’ stato anche sottolineato dalla stessa Inps che tra i mesi di febbraio e marzo 2023 arriveranno sulla pensione gli arretrati relativi alla rivalutazione e per alcuni pensionati verranno erogati anche i conguagli.
Tuttavia, potrebbero esserci delle riduzioni per via delle tasse calcolate dalla regione e gli importi potrebbero scendere, a discapito ovviamente dei pensionati.