732 euro di aumento sullo stipendio: questi soldi potrebbero arrivare e proprio a queste persone. Come mai? Tutto quello che c’è da sapere a tal proposito. I dettagli nel seguente articolo.
Tutti noi aspettiamo con ansia delle belle notizie. Una di queste potrebbe arrivare molto presto per alcuni lavoratori. Di cosa stiamo parlando? Come detto di una bella notizia che dovrebbe arrivare molto presto e che dovrebbe riguardare un aumento sulla propria busta paga. Insomma vale la pena leggere questo articolo. Curiosi di conoscere i dettagli? Continuate a leggere qui di seguito allora.
732 euro di aumento sullo stipendio: la situazione attuale
Molti di noi, in questo periodo di crisi e difficoltà, aspettano soltanto delle belle notizie che magari possano agevolare la propria vita così da vivere in modo tranquillo. Una materia che sta a cuore a molti è proprio quella economica; il periodo che viviamo, infatti, non è dei migliori in quanto spesso ci ritroviamo a dover far fronte a varie difficoltà. Gli aumenti dei prezzi sono sempre maggiori e quindi spesso non si sa bene come poter arrivare alla fine del mese.
Per alcuni lavoratori, però, sembrano esserci delle novità e questo già a partire dallo scorso anno ossia dal 2022. Ad esempio molti lavoratori hanno ricevuto degli sconti sulle tasse da dover pagare dalla propria busta paga o ci sono stati vari bonus elargiti ai lavoratori così da poter far fronte alle varie situazioni di difficoltà.
Tra le varie novità del 2022 c’è stata anche il Decreto Legge 115 2022 cd dal nome “Aiuti bis”. Cosa prevedeva tale decreto?
In pratica quello che si voleva mettere in atto era un vero e proprio taglio dei contributi previdenziali per il 1,2%. Tale taglio si attuava per chi aveva un reddito di circa 35 mila euro lordi l’anno o anche inferiore a tale cifra.
Ma questo non era l’unico taglio che era stato previsto. Infatti, sempre nel 2022, per i lavoratori con tale reddito era stato anche applicato un ulteriore sconto sui contributi dello 0.8%.
Queste novità ormai sono ben solide ed infatti hanno accompagnato i lavoratori già da un anno ma non è tutto. Anche per il 2023 sono state previste delle azioni che quindi permetteranno ai lavoratori di avere ulteriori sconti.
Di cosa stiamo parlando? Ne parliamo nel prossimo paragrafo.
732 euro di aumento sullo stipendio: novità del 2023: cosa dobbiamo aspettarci?
Dal 1° Maggio 2023 dovrebbero essere attuate varie novità per i lavoratori che quindi dovrebbero permettere di ottenere vari vantaggi per ciò che riguarda il cuneo fiscale.
Tali novità sono inserite all’interno del Decreto Lavoro. Di cosa stiamo parlando?
Il Decreto Lavoro del Maggio 2023 ha previsto un innalzamento dal 2% al 6% dell’esonero parziale sulla quota dei contributi previdenziali per invalidità e vecchiaia. In questo caso, quindi, ci sarà un esonero dal pagamento per i lavoratori dipendenti che hanno un reddito di 35mila euro lordi all’anno. Questo esonero si applicherà a partire dal 1° luglio fino al 31 Dicembre 2023. Si parla, quindi, di una buona fetta di risparmio per i lavoratori.
L’altra novità di tale Decreto Lavoro prevede che ci sia un innalzamento dal 3% al 7% sullo stipendio. Tale aumento, però, si potrà avere solo nel caso in cui il reddito imponibile non sia superiore a 1.923 euro mensili e quindi 25mila euro all’anno.
Tutto questo, quindi, come si traduce nella nostra busta paga? Insomma come si dovrebbe ottenere l’aumento della quota anche su ciò che percepiamo ogni mese? La spiegazione la trovate qui di seguito.
Per chi ha un reddito fino a 35mila euro l’anno, ci sarà un aumento in busta paga da 90 a 100 euro. Questo aumento, ovviamente, ci sarà fino al 31 Dicembre 2023 quindi per ben 7 mesi. Ecco perché si parla di circa 700 euro in più netti sulla busta paga fino a quel periodo.
Per chi ha, invece, un reddito fino a 25 mila euro l’anno ci sarà un aumento sulla busta paga di circa 60 o 70 euro al mese. Anche in questo caso parliamo di un aumento che si avrà fino al 31 Dicembre 2023.
Ultimi dettagli da tenere in considerazione
Ovviamente gli aumenti presentati precedentemente fanno riferimento ad un aumento netto in busta paga quindi si tratta di una cifra di cui si beneficerà in modo diretto e non tassata.
Tale decreto prevede anche l’aumento della soglia dei fringe benefit fino a 3mila euro. Questa misura sarà applicata per i lavoratori indipendenti con figli a carico.
Si tratta, sicuramente, di azioni perlopiù necessarie considerando il periodo di crisi che tutti noi viviamo e che, seppur siano ancora poso soddisfacenti, mettono in risalto l’intenzione del Governo di far fronte alle difficoltà e di dare una mano sostanziale e concreta ai lavoratori. Ovviamente c’è ancora molto da fare considerando che si tratta di una misura temporanea che quindi sarà applicata solo fino al 31 Dicembre 2023. Dopo, infatti, bisognerà applicare altre misure per poter aiutare attivamente i lavoratori.
In ogni caso quello che è importante ricordare è che si sta lavorando per far fronte alle difficoltà e per fare in modo che i lavoratori abbiano delle situazioni migliori dal punto di vista economico.
Come detto a inizio articolo, infatti, la questione economica è una di quelle che tocca maggiormente tutti noi, soprattutto se si hanno figli e quindi tante responsabilità a cui far fronte. Per quanto alcuni aiuti siano temporanei, riescono comunque a dare un certo sollievo. Ecco che si parla sicuramente di un valore emotivo e psicologico non indifferente, poiché per alcuni sapere di poter fare affidamento su alcuni aiuti può e fa una grande differenza.
I lavoratori citati dunque potranno sorridere e proprio per i motivi elencati. Sicuramente non è un aiuto permanente, ma è già qualcosa.