Dal 20 al 22 ottobre a Bergamo torna la manifestazione “Forme Cult” dedicata agli appassionati del formaggio in tutte le sue forme.
Saranno tre giorni ricchi di appuntamenti per chi ama il formaggio. Molte le forme da assaggiare e acquistare, e non solo prodotti locali, ma anche quelli provenienti da Parma e Alba e da alcune nazioni estere.
Non sarà una manifestazione dedicata solo agli assaggi, ma anche a convegni e dibattiti. Si potranno, inoltre, incontrare professionisti del settore che spiegheranno il loro lavoro.
“Forme Cult”, il nome dato quest’anno alla manifestazione in onore delle due città, Bergamo e Brescia, nominate Capitale Italiana della Cultura 2023. Tanti i luoghi lungo la città dove poter assaggiare le squisitezze casearie.
A Piazza Vecchia ci sarà la Piazza Mercato del Formaggio con ingresso libero, sotto la Loggia Porticata di Palazzo della Ragione. Qui si potranno scoprire e gustare i prodotti tipici delle Orobiche.
Prelibatezze nostrane, ma anche provenienti dal Regno Unito, Francia e Spagna
I laboratori che permetteranno ai visitatori di scoprire i segreti di questo antico mestiere, saranno tenuti da produttori, stagionatori, affinatori e formaggiai, insieme ad alcuni viticoltori.
Non sarà una manifestazione dedicata solo alle prelibatezze nostrane. Ci sarà anche il Regno Unito con il suo Cheddar, formaggi spagnoli, francesi, svizzeri ed ucraini. E poi, per i veri appassionati ci saranno le masterclass.
Queste si terranno a Bergamo Alta, al Circolino, in vicolo S. Agata, 19, Da Mimmo, in via Bartolomeo Colleoni, 17, a Lalimentari in Piazza Vecchia, 8, a Il Sole, in via Bartolomeo Colleoni.
Le masterclass sono eventi a cui si accederà con la prenotazione e a pagamento. Per l’iscrizione agli eventi basta connettersi al sito dedicato. Durante la manifestazione verrà inaugurata una mostra dedicata al tema: “Le grandi battaglie a sostegno dell’agroalimentare italiano”.
L’evento è organizzato in collaborazione con la Coldiretti e si terrà presso l’Ex-Ateneo delle Arti e dei Mestieri, in Piazza Reginaldo Giuliani. Il settore agroalimentare è un comparto importantissimo per l’Italia.
Un settore che dà lavoro a tantissime persone e che vale un giro di affari di circa 538 miliardi di euro. Un bene prezioso, quindi, da salvaguardare. E la mostra è, inoltre, un’occasione per informare e coinvolgere la cittadinanza.
All’interno della manifestazione momenti dedicati a: “Stupore ed Emozione” e ” Incontri e Racconti”
Durante l’evento verranno, inoltre, premiati i migliori che hanno partecipato al concorso internazionale “Stupore ed Emozione”. Tra le categorie in gara sono Casaro d’Oro, dedicato ai formaggi stagionati e freschi, prodotti caseari elaborati e yogurt aromatizzati.
“Incontri e Racconti”, ci sarà anche quest’anno. Un palinsesto di convegni e tavole rotonde da seguire nella Sala Piatti in via Salvatore, 6, sempre a Bergamo Alta. Esperti del settore intratterranno i visitatori sui vari temi che riguardano il mondo caseario.