Ma vi siete mai chiesti a cosa serve il buco nel righello? Il righello è uno strumento di misura e tracciatura che viene utilizzato per effettuare misurazioni di lunghezza e per tracciare linee dritte.
Nella storia della tecnologia, il righello è stato uno degli strumenti di misura più utilizzati e rappresenta una delle invenzioni più importanti per l’umanità. Pochi di noi si sono però interrogati sulla funzione del buco nel righello.
Le prime forme di righelli risalgono alla civiltà egizia, dove venivano utilizzati dei bastoncini di legno, di pietra o di metallo per misurare e tracciare linee dritte. Nel corso dei secoli, il righello ha subito diverse evoluzioni e miglioramenti, diventando sempre più preciso e versatile.
Sono state utilizzate diverse unità di distanza, nella storia della misurazione, basate sulle parti del corpo umano, come il piede, la mano e il cubito, ma queste unità cambiano in lunghezza a seconda dell’epoca e della posizione geografica.
Tuttavia, alla fine del XVIII secolo, il sistema metrico ha iniziato a essere utilizzato e adottato in vari livelli in quasi tutti i paesi del mondo. La barra di misurazione più antica che sia stata trovata risale al c. 2650 a.C. ed è stata scoperta dall’assiriologo tedesco Eckhard Unger durante gli scavi a Nippur. Si tratta di una barra in lega di rame conservata fino ad oggi.
Successivamente, il righello subì ulteriori miglioramenti grazie all’invenzione dell’incisione al laser, che permise di creare linee di misura ancora più precise. Oggi, il righello è uno strumento di misura estremamente preciso, disponibile in diverse forme, materiali e dimensioni.
Il righello è utilizzato in molti campi diversi, tra cui l’architettura, l’ingegneria, la meccanica, la geometria e l’arte. È uno strumento essenziale per effettuare misurazioni di lunghezza, larghezza e altezza. E’ spesso utilizzato in combinazione con altri strumenti di misura come il calibro o il micrometro.
Nel campo dell’architettura, il righello è utilizzato per tracciare linee dritte, misurare le dimensioni dei disegni e creare schizzi, bozzetti o anche modelli in polistirolo. Il righello è utilizzato per effettuare misurazioni precise nei disegni geometrici di componenti meccaniche e strutturali.
Nel campo della meccanica esistono evoluzione del righello che sono utilizzate per misurare il diametro e la lunghezza di componenti meccanici, come viti, dadi e bulloni. In geometria, il righello e squadre sono utilizzate per creare figure geometriche di precisione e per tracciare spigoli vivi.
Infine, il righello è un’importante strumento anche nel campo dell’arte, dove è utilizzato per creare schizzi e bozzetti, per disegnare linee e per effettuare misurazioni precise per la creazione di opere d’arte.
Come appena riportato il il righello è uno strumento fondamentale per molte attività che richiedono misure di precisione e la creazione di linee dritte e figure geometriche. Grazie alla sua grande versatilità e precisione, il righello è diventato uno strumento indispensabile in molti campi diversi.
In questo caso il buco nel righello è utile oltre che per disegnare linee rette anche per la creazione di specifiche linee curve, grazie al foro presente su di esso che ci permette però di disegnare circonferenze di un solo tipo di raggio.
Inoltre il buco può ulteriormente essere usato per stabilizzare lo strumento di disegno, penna, matita, ect.
Mettendo la matita nel buco e seguendo il righello con la mano la linea del foglio si può disegnare una linea retta parallela al foglio. Ultimo, ma forse è il primo che viene in mente guardandolo, il buco nel righello serve per essere appeso ad una parete.