Ti sei mai chiesto a cosa serve quella piccola tasca presente sul davanti dei jeans? Bisogna andare molto indietro per scoprirlo. Ecco come la utilizzavano.
I jeans sono un compagno essenziale nella vita quotidiana. Se prima erano solamente indossati dagli uomini oggi, invece, sono un capo unisex, un capo che non puoi non avere nell’armadio. Ufficialmente ad inventare i denim, solo successivamente furono chiamati jeans, fu Jacob Davis, ma poi li brevettò Levi Strauss.
Nati dalla brillante idea di questi due ne 1873 ignari quelli che oggi sarebbero diventati. Nacquero semplicemente per rendere la vita più facile agli operai che rompevano spesso i pantaloni. Essendo questi fatti con un materiale più solido e resistente erano ottimi. Furono poi aggiunti anche dei bottoncini di metallo per mantenere meglio le estremità.
Ma qual’è invece la funzione della piccola tasca sul davanti dei jeans? Sono molte le risposte che sono state date. Per tenere le monetine, un biglietto del treno, o per un preservativo. Ma nessuno di queste risposte corrisponde al reale motivo di quel taschino. Andiamo a vedere a cosa serviva, perché non è un mistero il suo scopo.
Piccola tasca sui jeans: ecco a cosa serviva
Per identificare lo scopo della piccola tasca presente sul davanti dei jeans dobbiamo andare indietro nel tempo di circa 150 anni e capire le abitudini dell’epoca. Ad oggi infatti non si utilizza più come un tempo e difficilmente per questo individuiamo il vero scopo per cui è stata cucita quella tasca.
Levi Strauss spiegò all’epoca quali e quante erano le tasche che lui aveva disegnato. Si tratta infatti di solamente 4 tasche. Queste erano: una posta sul dietro, due sul davanti insieme ad una piccola taschina. Ma non avete ancora capito a cosa serviva quella taschina?
Quella piccola tasca presente sul davanti dei jeans, chiamata anche taschina, serviva per riporre l’orologio da tasca, o detti anche a soffietto. All’epoca ancora non esistevano gli orologi al polso e per questi si utilizzano questi. Solitamente questi orologi erano appesi ad una catenina ed erano agganciati alla cintura.
Non era però sicuro e per questo Levi Struass pensò di trovare un’alternativa per permettesse ai lavoratori di non danneggiare facilmente i loro orologi da tasca mentre erano a lavoro. Riponendoli nella taschina creata nei jeans stavano al sicuro lontani dai graffi e da possibili rotture.
Nel tempo l’orologio si è evoluto e difficilmente oggi ancora si utilizzano quelli da tasca. Non viene più utilizzata quindi con lo scopo inventato, ma è rimasta comunque. Rappresenta infatti un dettaglio riconoscibile dei jeans ed oggi viene utilizzato in modo alternativo come abbiamo accennato all’inizio.
Oggi nella mini tasca posta sul davanti vengono messi: biglietti dei treni o della metro, monete, accendini, preservativi e tanti altri piccoli oggetti. E tu sapevi a cosa serviva questa piccola tasca presente sui jeans?