Nel milanese due giovani sono stati travolti da un’auto guidata da un uomo di origini rumene ubriaco e senza patente.
I due giovani stavano attraversando la strada, quando una vettura li ha travolti ferendoli gravemente. Uno di loro è morto mentre l’altra è gravissima. Al volante c’ era un uomo di 32 anni che è stato poi arrestato e accusato di omicidio stradale.
Il tragico incidente è avvenuto in via Kennedy a Garbagnate nel milanese nella notte di ieri, lunedì 17 luglio, verso le ore 23.00. Sul posto sono arrivati i carabinieri della compagnia di Solaro e di Garbagnate insieme alla Radiomobile della stazione di Rho.
L’Areu, Agenzia regionale emergenza urgenza, ha mandato i mezzi di soccorso con i quali hanno subito trasportato le vittime in ospedale. Entrambi in codice rosso, ossia con la massima urgenza, perché le funzioni vitali erano estremamente compromesse, per cui si trovavano in pericolo di vita.
Una delle due vittime in prognosi riservata
Uno di loro, purtroppo, non ce l’ha fatta, è deceduto al pronto soccorso del San Gerardo di Monza. L’amica invece si trova all’istituto di cura Niguarda di Milano, dove è ricoverata in prognosi riservata. I due amici coetanei, vivevano nella zona dove è accaduta la tragedia, e stavano andando insieme in bicicletta.
Secondo le prime ipotesi, mentre si trovavano sulle strisce pedonali in sella ad un unico mezzo, è arrivato d’improvviso un furgone. Questo viaggiava a velocità sostenuta. Il conducente, un 32enne di origini rumene, non è riuscito ad evitarli travolgendoli in pieno.
I Carabinieri quando sono arrivati hanno trovato la bicicletta distrutta nel mezzo della carreggiata ed il furgone a lato. Anche questo con evidenti e distese ammaccature. L’uomo che era alla guida è stato sottoposto dagli agenti di Rho all’alcool test, al quale è risultato positivo.
Inoltre, egli risultava anche privo della patente di guida. Subito lo hanno arrestato e portato alla Casa Circondariale di Milano, San Vittore. Naturalmente le indagini, i rilievi le valutazioni sui mezzi e le eventuali testimonianze, devono essere ulteriormente approfondite dalle forze dell’ordine per potere ricostruire la dinamica dei fatti.
Nel frattempo l’Autorità Giudiziaria ha emesso una richiesta per ottenere un esame autoptico sulla salma della giovanissima vittima. Ora spetta alla Procura decidere sul da farsi. L’accusa è certamente di omicidio stradale e, probabilmente, il pubblico ministero deciderà per un giudizio in direttissima, ossia molto più veloce perché salta la parte preliminare.
Secondo i dati raccolti dall’Areu dal primo gennaio al 15 maggio 2023, ci sono stati oltre mille ciclisti, 1.007, investiti in Lombardia. L’Agenzia ha presentato l’esito di questi incidenti all’auditorium Giorgio Gaber di Palazzo Pirelli, durante l’incontro Made in Inail. Forum della Prevenzione.
Stanziati 15 milioni di euro per ridurre gli incidenti stradali
Questo evento è stato organizzato da Inail Lombardia, Regione e Automobile Club Milano. Da qui la decisione della Regione Lombardia di stanziare, per il 2024 ed il 2025, 15 milioni di euro, divisi nelle due annualità, da destinare ai Comuni.
Dovranno servire per creare e realizzare interventi appositi, con il fine di ridurre gli incidenti stradali. Un obiettivo è quello di migliorare la segnaletica. Inoltre, l’assessore regionale alla Sicurezza e Protezione civile, Romano La Russa, ha avviato il progetto “In Lombardia la sicurezza stradale è al primo posto”.
Ci saranno campagne di informazione e sensibilizzazione per una guida sicura e corretta attraverso brevi video, anche di racconti, podcast ed altri strumenti digitali.