Altro episodio di violenza in metro a Milano, due ragazzi sparano contro i passeggeri con una pistola softair a caso.
E’ successo nel pomeriggio di lunedì, 26 giugno. Due ragazzi, all’interno della metropolitana di Milano, hanno iniziato a sparare a caso contro i passeggeri. Fortunatamente hanno usato un’arma softair. Erano, circa, le 16.30, quando, alla stazione di Molino Dorino, sulla linea M1, due giovani ragazzi hanno spaventato i passeggeri che stavano aspettando la metro.
Un ragazzo di 22 anni e l’altro di 23, tutti e due di origine egiziana, sono stati denunciati. Alcuni viaggiatori che hanno assistito alla scena, hanno subito allertato le forze dell’ordine segnalando di aver sentito alcuni spari esplosi da un’arma da fuoco. Gli agenti delle forze di polizia, quando sono arrivati sul luogo del fatto, hanno subito identificato i due ragazzi.
Si tratta di due giovani di origine egiziana già noti alle forze dell’ordine. Sono senza fissa dimora e con precedenti penali. I due avevano sparato sulla folla dei passeggeri a caso utilizzando un’arma caricata a salve. Nel momento in cui sono stati fermati avevano ancora l’arma in loro possesso. Si tratta di una pistola che viene, solitamente, utilizzata da chi pratica uno sport di squadra basato sulla simulazione di azioni militari.
La polizia li ha fermati e portati in caserma dove hanno provveduto a denunciarli con l’accusa di minaccia aggravata. Naturalmente hanno sequestrato l’arma che, anche se caricata a salve, ha sicuramente spaventato la gente che si trovava in metro in quel momento e che ha vissuto un’esperienza da dimenticare.
I reati criminosi a Milano sono sempre più frequenti e numerosi. Qualche mese fa, durante il 171esimo anniversario della Polizia di Stato, lo stesso questore di Milano, Giuseppe Petronzi, si è detto molto peroccupato per la situazione della metropoli milanese. Sicuramente il dato più allarmante e che balza agli occhi di tutti per le notizie di cronaca su tutti i quotidiani, sono i reati a sfondo sessuale.
In notevole aumento anche i reati come le rapine e gli scippi per strada. Secondo i dati forniti dal questore, per il 73% dei reati commessi per strada, le persone arrestate sono di origine straniera. E, nonostante vengano arrestati per il reato commesso, una volta tornati in libertà ritornano a delinquere.
Infatti, sempre nella serata di lunedì 26 giugno, la polizia locale ha fermato un altro straniero per furto. Un giovane uomo di 32 anni di origine marocchina, nei pressi della Stazione Centrale, in via IV Novembre, è stato arrestato per aver derubato un uomo di origini egiziane di 59 anni. Gli aveva preso il cellulare e lo aveva minacciato di morte.