Nella tarda mattinata di oggi un furgone è esploso in centro a Milano, tanto spavento e, per il momento, solo due i feriti
Intorno alle 11.30 di questa mattina, una zona di Milano è stata invasa da una nuvola di fumo. La fonte: l’esplosione di un furgone che trasportava alcune bombole di ossigeno. Il fatto è avvenuto in zona Porta Romana. Un furgone era parcheggiato in strada. Ad un certo punto ha preso fuoco esplodendo.
Tra via Pier Lombardo all’angolo con via Vasari, questa mattina chi vive lì, ci lavora, si trovava a scuola o stava, semplicemente, passeggiando, ha, di certo, preso un grande spavento. Lo scoppio, partito, probabimente, da una prima bombola che aveva preso fuoco, ha, poi, coinvolto tutte le altre che c’erano sul furgone.
Le persone che si trovavano in zona, hanno subito allertato le forze dell’ordine, i soccorsi e i vigili del fuoco. Sono arrivati sul posto in brevissimo tempo. Hanno subito fatto evacuare alcuni edifici come l’Istituto Auxologico Pier Lombardo. Per precauzione hanno fatto uscire anche tutti i bambini che, in quel momento, si trovavano all’interno dell’Istituto Suore Mantellate.
Al momento dell’evacuazione una suora di 89 anni è caduta, sembra, a causa dell’onda d’urto dell’esplosione. I soccorsi l’hanno trasportata al Policlinico in codice verde. Le sue condizioni di salute non sono preoccupanti, i sanitari hanno preferito fare degli accertamenti perchè sospettavano un lieve trauma cranico.
Evacuata anche una Rsa in via precauzionale. Il conducente del furgone è l’unico ferito che ha riportato un’ustione alla mano, ma le sue condizioni, fortunatamente, non sono preoccupanti. Al momento non risultano altri feriti. L’esplosione ha coinvolto anche alcune macchine parcheggiate vicino al furgone.
Le fiamme che si sono alzate in seguito al forte boato hanno interessato anche alcuni appartamenti che si affacciano sulla strada. Dalle prime ricostruzioni dei vigili del fuoco e degli agenti delle forze dell’ordine, sembrerebbe che il tutto sia iniziato in seguito ad un problema tecnico.
L’autista aveva parcheggiato il furgone e stava consegnando le bombole alla farmacia della zona, quando una delle bombole avrebbe preso fuoco innescando, così, l’esplosione. I carabinieri arrivati sul posto hanno subito transennato la zona per permettere anche l’intervento dei vigili del fuoco.
Un testimone che abita nelle vicinanze ha sentito l’esplosione ed è tornato a casa per cercare di salvare i suoi gatti, ma, a causa del troppo fumo, ha dovuto desistere. Nell’esplosione, però, ha preso sia la macchina che la moto che erano parcheggiate proprio vicino al furgone.
Insieme alle forze dell’ordine, ha raggiunto il posto anche Tiziana Siciliano, procuratore aggiunto e, con lei, alcuni investigatori della polizia giudiziaria. Insieme è arrivato anche il sindaco di Milano Sala per accertarsi di persona quanto fosse accaduto. Ha invitato i suoi cittadini alla calma ed ha escluso anche l’eventualità che si tratti di un attentato terroristico.