Anche a Milano, come in altri paesi d’Europa, salgono le segnalazioni per la presenza delle cimici dei letti.
Il suo nome scientifico è Cimex lectularius. È molto piccola ed invadente ed è anche difficile da mandare via. Sembra che sia particolarmente diffusa in Francia. Sulle pagine dei social ci sono, infatti, parecchie le foto e i video che mostrano questi parassiti sui sedili dei mezzi pubblici.
Oppure negli alberghi, nell’aeroporto Charles de Gaulle, o ancora alla Tour Eiffel a Parigi. L’insetto sembra una blatta marrone o nera, ma in dimensioni micro. Quando è adulto ha la grandezza di una lenticchia, o di un semino di mela.
E’ quindi visibile ad occhio nudo. Si può introdurre anche nelle valigie facendo così trasferte oltre i confini. Ora la sua presenza è segnalata dai cittadini anche sui treni a Milano. Il fenomeno non è certo nuovo.
Come riferito da Maira Bonini, direttrice della struttura di Igiene e Sanità pubblica dell’Ats Città metropolitana di Milano e dall’operatore tecnico Vincenzo Celeste. Ci sono segnalazioni, infatti, da almeno una quindicina di anni.
Nonostante non ci sia alcun obbligo, le persone continuano a chiamare. Nell’ultimo periodo, il personale degli uffici dell’Azienda sanitaria territoriale, ha evidenziato un aumento con una media che oscilla tra le 80 e le 100 segnalazioni annue.
I milanesi trovano questi ospiti indesiderati in casa e chiedono la disinfestazione, che però non è di competenza dell’Ats. Questa operazione deve essere fatta da aziende specializzate con personale apposito.
Il fenomeno, comunque, non ha mai rilevato picchi nemmeno durante eventi di interesse internazionale. Come, per esempio, EXPO che, negli anni passati, ha attratto milioni di persone in pochi mesi da tutto il mondo.
A Milano, dunque, la situazione non è preoccupante come lo è invece oltralpe. Gli operatori invitano tutti i cittadini a prestare attenzione quando viaggiano verso mete dove vi è un’alta presenza del parassita.
Meglio controllare bene le valigie al rientro da metropoli come Parigi e Londra. Le cimici da letto sono, comunque, solite popolare le camere e si nutrono del nostro sangue, soprattutto durante il sonno.
Provocano fastidiose punture ed eruzioni cutanee pruriginose. Si possono anche annidare nei vestiti ed infestare così le case, oltre che, come detto finire nelle borse da viaggio. Le loro punture non sono veicoli per la trasmissione di malattie.
Non sono pericolose, creano comunque fastidio e rossore. Bisogna prestare attenzione perché sono parassiti infestanti, che proliferano con grande velocità, in ogni luogo, anche negli ospedali.
Prediligono i posti caldi, si nascondono ed escono soprattutto durante il corso della nottata. attratti dai corpi che esalano anidride carbonica. Punto essenziale rimane la prevenzione. Controllare bene gli abiti che si hanno negli armadi e lavare subito quelli usati durante i viaggi.