A Milano, l’Area c risulta essere stata sospesa. Nelle giornate di martedì 25 e mercoledì 26 luglio la ztl di Milano non si dovrà pagare, questa è la decisione annunciata dal sindaco Beppe Sala.
Ecco l’annuncio fatto sui social: “Abbiamo deciso di sospendere area c per le giornate di oggi e domani, ma invitiamo a limitare gli spostamenti in città”.
Poi ha aggiunto altre direttive, le portinerie dei condomini privati dovranno pensare a pulire i tratti di marciapiede di pertinenza, questo per evitare che si creino intasamenti nei tombini. Questo causerebbe importanti conseguenze.
Il sindaco Sala ha poi sottolineato che i parchi rimarranno chiusi finché non si avrà la certezza di poterli riaprire senza disagi, problemi e rischi per nessuno. Quando gli utenti potranno accedere, solo allora si avrà la certezza di una completa e sicura fruizione per i grandi e per i piccoli. Per quanto riguarda le aree verdi alberate e i parchi non recintati, la popolazione dovrà evitare l’accesso fino a nuove disposizioni.
Prossimamente ci sarà la conta dei danni nella speranza di poter accedere ai fondi regionali e statali per la calamità naturale perché la Regione Lombardia non ha la possibilità di agire da sola. Per questo il Presidente Fontana, ha chiesto lo stato di emergenza.
Sempre a causa del maltempo sono state chiuse 11 scuole dell’infanzia e tre nidi, qui si svolgevano i centri estivi. A causa del nubifragio nella notte si sono verificare importanti infiltrazioni di acqua e alberi caduti. Chiusi non soltanto i parchi ma anche il Castello Sfrozesco, Pac (Padiglione di Arte contemporanea) e infine Museo di Scienza Naturale e Planetario. Tutti si trovano all’interno dei giardini Montanelli.
La protezione civile, i vigili del fuoco e non soltanto, stanno facendo un grande sforzo per liberare le strade e per garantire un ritorno alla normalità rapido per tutti. Uomini e donne si sono messi al lavoro su tutte le strade, principali e non. Il trasporto pubblico è compromesso più che altro a causa della presenza di alberi e rami lungo i percorsi.
Per adesso risultano esserci almeno una trentina di località a disagio in particolare per la linea aerea di Atm. Invece, le sedi anagrafiche sono rimaste aperte, come i cimiteri ma bisogna fare attenzione.