Riccardo De Corato, ex sindaco milanese e, ora, parlamentare di Fratelli d’Italia ha proposto di intitolare una via in memoria del Cavaliere.
Oggi, a Milano, si terranno i Funerali di Stato dell’ex premier Silvio Berlusconi. E già adesso, in alcuni comuni, è stata avanzata la proposta di intitolare una via, una piazza o un monumento in suo ricordo. A Milano c’è chi ha già proposto che via Volturno venga intitolata a suo nome.
La scelta è caduta su questa strada perché è lì che il Cavaliere è nato nel 1936 e ha vissuto per molti anni. Del resto anche le parole dell’attuale sindaco milanese hanno sottolineato quanto Silvio Berlusconi amasse la sua città. E’, sempre secondo il primo cittadino, un atto dovuto verso una persona che ha dato molto sia dal punto di vista politico che imprenditoriale.
E’ proprio in via Volturno che il Cavaliere, non solo è nato, ma ha vissuto buona parte della sua vita. Un tempo era un quartiere isola in cui vivevano, soprattutto, operai. Poi i lavori di riqualificazione ne hanno cambiato l’aspetto negli ultimi 20 anni. Tra gli anni ’30 e ’60, la famiglia Berlusconi ha vissuto in un piccolo appartamento, ed è lì che è iniziata la sua scalata al successo.
In seguito le cose sono cambiate, così come la casa in cui è nato. Nel 2016 il Cavaliere ha fatto ritorno, al compimento dei suoi 80 anni, là dove tutto ha avuto inizio. Un tuffo nel passato, un momento di nostalgia che non è riuscito a vivere fino in fondo. Forse per lo stato d’animo particolare che stava vivendo, aveva appena subìto l’operazione al cuore, forse i troppi ricordi, non è riuscito a salire quelle scale che aveva percorso per molti anni.
D’accordo anche la Lega che, già lunedì, dopo la notizia della scomparsa, aveva subito avanzato e appoggiato una proposta che andava, proprio, in quella direzione. Proposta alla quale si è aggiunta quella di tumulare la salma nel cimitero monumentale di Milano accanto a nomi illustri.
Un’altra proposta arriva dalla città di Monza. C’è già, infatti, la richiesta ufficiale perché gli venga intitolato lo stadio U-Power Stadium. Il Monza Calcio ha molto per cui ringraziare il Cavaliere, così come la città. Il suo intervento ha permesso alla squadra di tornare a gareggiare tra le fila delle grandi in serie A.
A tale richiesta hanno aggiunto anche quella di assegnare il Giovannino d’oro alla sua memoria. La proposta è partita da Martina Sassoli, per molti anni esponente di Forza Italia e, da poco, passata al Gruppo Misto. La proposta sarà presentata in comune con un ordine del giorno che tutti i consiglieri potranno sottoscrivere. Dopo questo la palla passerà al prefetto che darà il via all’ufficializzazione della richiesta.