Un vademecum per aiutare gli anziani a difendersi dagli eventuali truffatori che si presentano alla loro porta
La campagna che sta cercando di aiutare gli anziani a non rimanere truffati, parte da un’iniziativa della Polizia di Stato, dell’Associazione nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari e Provincia di Monza e Brianza. Hanno preparato 1000 volantini informativi che hanno, poi, distribuito all’interno degli atri dei condomini e degli stabili della provincia.
E’ possibile trovarlo anche on line. La speranza è quella di aiutare le tantissime vittime che ogni giorno cadono nelle mani dei truffatori. I dati raccolti sono allarmanti. Ancora di più se pensiamo che riguardano solo la provincia di Monza e della Brianza. Nel 2022 qui hanno segnalato oltre ottanta episodi di truffa.
La sottrazione di denaro contante ammonta a ben 617.000 euro, senza contare i gioielli in oro. Con questi si superano abbondantemente i due milioni di euro. Da questi dati il Questore delle province di Monza e della Brianza, Marco Odorisio, insieme al Presidente della sezione provinciale monzese Anaci e alla Polizia di Stato, hanno ideato il volantino.
Un modo diretto ed efficace rivolto, in particolare, alle persone anziane che vivono sole, per poter dar loro delle linee guida da seguire nel caso si trovassero in questa situazione. L’iniziativa ha anche un suo nome: “Attenti alle truffe – proteggiamoci collaborando”. Ha ottenuto il patrocinio della Provincia di Monza e Brianza e l’approvazione degli amministratori condominiali di Monza.
Gli agenti della Questura di Monza e della Brianza hanno consegnato i volantini nei vari condomini della provincia. Tra le varie informazioni scritte si legge anche un possibile identikit del truffatore. Ci sono anche delle indicazioni pratiche su alcuni comportamenti da evitare. Non mancano anche quelle per i vicini di casa su come rendersi utili nell’eventualità che un truffatore si presenti alla porta.
Il Questore di Monza, Marco Odorisio, tiene a sottolineare quanto le persone anziane abbiano bisogno di essere protette e sta proprio a tutti noi farlo. Sono la nostra memoria storica e la nostra identità e abbiamo il dovere di tutelarli da chi, con l’inganno, riesce ad approfittarsi della loro buona fede. I truffatori riescono nei loro intenti perché fanno leva sugli affetti e sulla solitudine delle vittime prescelte.
E, quando le persone capiscono di avere subito un raggiro, insieme al danno economico anche uno più grave, quello a livello emotivo. L’iniziativa in corso vuole sensibilizzare le persone, sia i possibili truffati che i vari vicini di casa, ad avere quei giusti comportamenti che potrebbero scongiurare proprio questi spiacevoli episodi.
Un appello particolare a coloro che non è vittima di una truffa, ma ha notato qualcosa di strano. Il Presidente della Provincia di Monza e Brianza chiede, infatti, quando è possibile, di non voltarsi dall’altra parte, ma di rivolgersi prontamente al Numero di emergenza Unico Europeo “112 NUE” .