Il lunedì di Pasquetta si festeggerà la 26° edizione della caccia al tesoro botanico, un evento tutto dedicato ai piccoli a partire dai 6 fino ai 10 anni di età.
L’evento è stato organizzato da Grandi giardini italiani. Lunedì 10 aprile i bambini dai 6 ai 10 anni potranno avvicinarsi al patrimonio botanico tra giochi e divertimento scoprendo l’arte e la cultura di tutti i giardini e delle ville che hanno scelto di aderire al progetto.
La fondatrice e CEO di grandi giardini italiani Judith Wade, ha dichiarato che è arrivato il momento di insegnare ai bambini l’amore per la natura, per i giardini e l’importanza del conoscere il mondo delle piante e del verde.
In occasione della 26esima edizione della caccia al tesoro, i ragazzi e i giovanissimi potranno stimolare la curiosità naturale, conoscendo le piante e le relative fioriture, il rispetto per la natura, tutte le differenze tra gli alberi e le caratteristiche di ciascuno di essi.
La caccia al tesoro semina l’interesse per la natura e l’attenzione verso l’ambiente tra i giovanissimi che rappresentano il futuro. Le Ville Lombarde che hanno aderito al progetto sono tante, tra tutte troviamo Castellazzo di Bollate con la sua Villa Arconati.
All’ingresso dei Giardini i bimbi riceveranno una mappa che permetterà di avviare la caccia al tesoro da svolgere insieme alla famiglia. I più piccoli saranno stimolati a conoscere la vita delle piante, degli alberi, comprese tutte le curiosità artistiche e storiche dei luoghi.
Ogni partecipante al termine del gioco dovrà riconsegnare la mappa all’info point all’ingresso. I più piccoli riceveranno un certificato, ovvero il certificato del piccolo botanico grandi giardini italiani. La caccia al tesoro è gratuita per i più piccoli ma è obbligatoria la prenotazione sul sito www.villarconati-efar.it.
Per accedere bisogna selezionare ingresso con visita autonoma, soltanto in questo modo si ottiene il biglietto gratuito. Per quanto riguarda invece gli accompagnatori, quindi gli adulti oppure i giovanissimi da 11 a 17 anni questi potranno accedere acquistando un biglietto all’ingresso oppure un abbonamento stagionale Season Pass far.
A Como aderisce all’iniziativa anche Villa del Grumello, dove attraverso i sensi si potrà conoscere la biodiversità con Plinio il Vecchio e le sue tante opere. L’appuntamento è 10:15, si può accedere anche alle 11:00 oppure alle 11:30. Mentre il pomeriggio si può accedere alle 14:30, alle 15:15, alle 16 e infine alle 16:45.
Segue Villa Pizzo di Cernobbio sempre a Como, Villa Carlotta Tremezzina, Villa Cipressi, Vittoriale degli italiani, poi ancora il giardino Botanico Heller, il parco Nocivelli e la fondazione Paolo e Carolina Zani. Spostandoci a Varese, in provincia ad aderire al progetto sono Villa della Porta Bozzolo e villa Panza. Anche in questo caso i partecipanti, potranno conoscere tutta la storia del parco con i profumi e i colori delle Rose.
Il percorso parte dal Roseto, per poi proseguire per il frutteto arrivando al grande teatro che fa da scenografia alla villa. Tutto più che interessante non soltanto per i piccoli ma anche per gli adulti più curiosi e innamorati della cultura e dell’arte.