A Seregno una discoteca frequentata da centinaia di ragazzi, chiude perchè non in possesso dei permessi necessari.
Marco Odorisio, questore della provincia di Monza e della Brianza, ieri, mercoledì 26 luglio, ha disposto la chiusura di un locale situato nel comune di Seregno perché privo della necessaria documentazione. I ragazzi che si divertivano frequentando questa discoteca, dovranno trovare un altro posto di svago per, almeno, 45 giorni.
Questo il periodo deciso dal questore in base all’articolo 100 del Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza, T.U.L.P.S. Il locale era già stato segnalato svariate volte dai residenti. Musica ad alto volume, schiamazzi notturni, assembramenti erano le lamentele più ricorrenti.
La discoteca richiamava il suo pubblico di ragazzi, molti dei quali minorenni, con frequenti post sui social con i quali pubblicizzava eventi musicali e dj set. Il costo del biglietto di entrata ammontava a 12 euro, compresa la consumazione.
Quasi 500 i ragazzi trovati nellla discoteca abusiva, alcuni dei quali minorenni
Una prima visita da parte degli agenti delle forze dell’ordine, vigili del fuoco e funzionari della Siae, era stata il 19 maggio scorso. All’interno, al momento del controllo, c’erano, circa, 500 ragazzi ammassati in un locale sotterraneo di poco più di 100 metri quadrati che ballavano e bevevano alcolici, pur non avendo raggiunto la maggiore età.
All’esterno un gazebo con altri ragazzi in attesa di entrare e due buttafuori a controllare la situazione. Nel corso del controllo, gli agenti avevano, anche, scoperto, che il locale era sprovvisto di tutta la documentazione necessaria per aprire un locale di questo genere.
I vigili del fuoco avevano riscontrato anche diverse irregolarità per la sicurezza dei ragazzi presenti. Il locale, infatti, non presentava le necessarie uscite di emergenza e nemmeno di un piano di evacuazione. I vigili avevano, così, diffidato il titolare ad utilizzare ancora i locali a scopo ricreativo.
La stessa cosa per i diritti della Siae, dei quali l’imprenditore era sprovvisto. Alla diffida si era aggiunta anche l’ordinanza del comune di Seregno che ordinava al titolare del locale la “Cessazione Immediata Dell’attività Di Pubblico Intrattenimento”.
Denunciato il proprietario per “apertura abusiva di luogo di intrattenimento”
Nonostante gli avvisi, l’imprenditore ha continuato nella sue attività e la discoteca non ha mai chiuso. Alcuni giorni fa, per la precisione il 19 luglio, durante un altro controllo, le cose non erano minimamente cambiate. Inoltre, molti residenti avevano, di nuovo, segnalato il locale per disturbo alla quiete pubblica.
Questa volta l’intervento delle forze dell’ordine è stato più incisivo. L’Autorità Giudiziaria ha denunciato il proprietario per il reato di “apertura abusiva di luogo di intrattenimento”, il quale dovrà rimanere chiuso per 45 giorni.