Un ladro deruba un uomo del suo orologio dal valore di 10mila euro e, prima di fuggire, lo accoltella ad un fianco
L’uomo in questione si trovava nell’autosilo di via Pisani a Milano quando quando è stato, prima aggredito, poi ferito ed infine derubato di un orologio dal valore di 10mila euro. IL fatto è avvenuto poco prima di mezzanotte, quando la vittima, trentenne di nazionalità bielorussa, si stava recando, con la sua macchina, nel parcheggio che s trova nei pressi della stazione centrale di Milano.
Subito dopo essere sceso dal veicolo, posteggiato al secondo piano interrato, è stato intercettato da un rapinatore. Lo ha aggredito e gli ha, poi, sfilato dal polso l’orologio, un cronografo Omega del valore di circa 10mila euro. Il malcapitato non è rimasto a guardare e ha cercato subito di riprendersi ciò che era suo.
La reazione del rapinato
Allora il criminale, come risposta, ha tirato fuori un arma, un coltello e lo ha colpito ad un fianco. Subito dopo è scappato. Il ferito, per fortuna, non ha riportato lesioni gravi ed ha chiamato i soccorsi. Sono giunti sul posto l’ambulanza e gli agenti della Questura, sezione prevenzione. Prima di essere trasportato dai sanitari ha raccontato tuto alle autorità.
Successivamente, lo hanno portato, in codice giallo al pronto soccorso del Fatebenefratelli, dove è stato ricoverato. La polizia di Stato ha ricevuto 16.700 denunce, riguardanti sia la zona urbana che la provincia, ed effettuato poi 4.600 arresti. Vengono arrestati circa tredici persone ogni giorno, secondo quanto dichiarato da Giuseppe Petronzi. Di questi molti sono recidivi, ossia quelli che compiono più volte lo stesso reato.
L’opinione pubblica si interroga sulla criminalità in città. Alcuni nomi conosciuti hanno denunciano una scarsa sicurezza dovuta a rapine anche in casa o negozi. Questo ha provocato reazioni con posizioni anche critiche al riguardo. Il post di un noto personaggio di Instagram è stato commentato dal sindaco di Milano Giuseppe Sala.
I dati del prefetto Saccone
Questo non si dichiara d’accordo con quanto scritto, affermando che si tratta di un opinione personale, ma si rende disponibile a lavorare di più nell’ambito tutela dei cittadini. I dati ufficiali non evidenziano un aumento dei reati negli ultimi anni. Questo anche secondo le dichiarazioni dal prefetto, Renato Saccone.
Il prefetto, a luglio, ha fatto un bilancio dei primi sei mesi del 2022 relativi alla questione della sicurezza. Ha così confermato che i reati sono sempre meno, ma sempre troppi. La questione non è un aumento criminale ma piuttosto di visibilità, che riecheggia nei social, creando comprensibilmente distorsioni ad effetto rimbalzo.
I fatti esistono ma rischiano di essere ingigantiti. Tra il 2019 ed il 2021 le rapine totali sono passate da 2.259 a 2.587. In questi dati si evince che quelle che avvengono in strada sono aumentate del 14%. In aumento anche i furti con strappo, ossia quelli in cui il rapinatore toglie, con vigore e velocemente, una cosa dalla mano o dal corpo di una persona. Secondo Furlan, fondatore dell’associazione di volontariato milanese dei City Angels, questa metropoli è più sicura di altre.