Accordo concluso tra a ANCI Lombardia e il Politecnico di Milano. Le due prestigiose realtà regionali si adopereranno congiuntamente per realizzare una serie di iniziative a sostegno ai Comuni lombardi
Mondo accademico e realtà politica in sinergia per lavorare insieme con la finalità di mettere in atto valide iniziative condivise e sviluppo di nuove competenze. Questa è la sfida sorta con la collaborazione tra l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI) e il Politecnico di Milano.
L’ANCI è un’associazione che rappresenta circa 7.134 comuni italiani. Il suo obiettivo è quello di salvaguardare il benessere dei cittadini portando all’attenzione delle istituzione centrali dello Stato (Parlamento, governo, regioni) proposte e/o emergenze che riguardano la gestione dei servizi pubblici locali, la pianificazione urbana, la tutela dell’ambiente e la promozione dell’innovazione. Il Politecnico di Milano, invece, com’è noto, è uno dei fiori all’occhiello delle realtà universitarie a carattere scientifico e tecnologico d’Italia, bacino di cooscenza per la formazione di neo ingegneri, architetti e designer. Punta principalmente sulla ricerca applicata in vari ambiti, tra cui l’energia, la mobilità e addirittura la robotica.
Così come riportato dall’Ansa, il rapporto d’intesa tra Anci e Politecnico di Milano porterà alla promozione di incontri, seminari e congressi formativvi. Non solo, si punta anche allo scambio d’informazione e documentazioni, alla raccolta di dati e analisi e favorire tutte quelle azioni peculiari che aiutino i Comuni nel difficile lavoro di garantire ai cittadini sostenibilità ambientale, economica e sociale. Particolare interesse è, inoltre, la cooperazione intercomunale.
Per comprendere meglio questo tipo di collaborazione, basti pensare che l’ANCI e il Politecnico di Milano, nell’ambito della gestione dei rifiuti, hanno cooperato nell’applicazione di soluzioni innovative per la raccolta differenziata e il riciclaggio.
E ancora, in merito alla mobilità urbana, le due differenti realtà politiche e accademiche hanno sviluppato novità rivoluzionarie per agevolare il trasporto pubblico, la mobilità sostenibile e la sicurezza stradale. Tra i vari progetti è impossibile non citare lacreazione di percorsi ciclabili sicuri e l’incentivazione dell’uso di veicoli elettrici.
Donatella Sciuto, Rettrice del Politecnico, ha dichiarato come le aree metropolitane siano sempre più soggetta a grandi mutamenti. Per questo motivo, il Politecnico si pone in una posizione di vicinanza alle necessità dei comuni e del territorio in generale, collaborando con gli enti che ne fanno capo. La collaborazione con ANCI Lombardia rientra in questo spirito di sinergia i cui principali pilastri sono la formazione e la competenza.
Mauro Guerra, Presidente di ANCI Lombardia, si dice soddisfatto nel rinnovara la collaborazione tra l’ente che rappresenza e il Politecnico di Milano, alla luce dei traguardi già raggiunti insieme. ” La nostra Associazione e l’Ateneo potranno, insieme, dar vita a nuove e inedite forme di lavoro congiunto”, ha detto Guerra. L’idea è di promuovere scambi proficui a favore delle comunità lombarde. La collaborazione tra l’ANCI e il Politecnico di Milano rappresenta un esempio di come la ricerca scientifica e la politica possono unirsi per creare un futuro più sostenibile per tutti.