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Cronaca

Addio ad Angelo Polenghi, il suo volto ispirò il creatore di Diabolik

All’età di 83 anni si è spento a Brembio, nel Lodigiano, Angelo Polenghi. L’uomo era particolarmente noto ed apprezzato per avere prestato il suo volto ad uno dei personaggi più amati dei fumetti ovvero Diabolik.

Libri Diabolik – imilanesi.nanopress.it

Aveva 83 anni Angelo Polenghi morto a Brembio, comune italiano della provincia di Lodi in Lombardia. L’uomo, noto per aver dato il volto a Diabolik, è morto nel paese in cui ha passato l’intera sua vita.

Morto a 83 anni Angelo Polenghi

Angelo Polenghi ha trascorso tutta la sua vita nel suo Paese d’origine ovvero Brembio, nel Lodigiano. E proprio in tale paese si è spento nel corso delle scorse ore  all’età di 83 anni. Ma esattamente, chi era Angelo Polenghi?  Tutti lo conoscono per essere l’uomo al quale si è ispirato il volto di Diabolik.

Ad avere l’idea, e di preciso ad immortalare il viso di Polenghi rendendolo protagonista del volto di Diabolik, è stato il noto fumettista italiano Luigi Marchesi. L’idea, stando a quanto emerso da alcune indiscrezioni, sembrerebbe essere nata per caso.

E di preciso  nel corso di una sera mentre i due si trovavano di ritorno da una pista da ballo. Idea che Marchesi ha deciso di mettere a frutto realizzando fin da subito un primo schizzo.

La scelta del volto di Polenghi per Diabolik

Fumetti Diabolik – imilanesi.nanopress.it

Cosa ha catturato l’attenzione del noto fumettista Luigi Marchesi? La risposta sembrerebbe essere non solo il naso di Polenghi ma anche la sua espressione.

Naso ed espressione che anche se considerati particolarmente rari in realtà perfetti per quello di cui Marchesi aveva bisogno. Ovvero la creazione del volto di colui che da sempre viene considerato il re del crimine.

L’ex sindaco Giuseppe Scozzi ha inoltre rivelato che proprio nel 2009 è stata organizzata una grande mostra nel corso della quale in tanti hanno scoperto che in realtà il volto del noto personaggio dei fumetti apparteneva ad un uomo appartenente alla provincia di Lodi. Un uomo che nella vita svolgeva una normalissima professione ovvero il barista.

Una prossima mostra potrebbe quindi essere dedicata non solo a Marchesi ma anche a Polenghi la cui morte ha gettato nello sconforto parecchie persone.

Published by
Giusy Pirosa