Enrico Regalia, medico dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, è venuto a mancare proprio questa mattina, lasciando un vuoto nel cuore di tutti quanti lo conoscevano e non solo.
Il mondo della sanità Lombarda è in lutto per il decesso del Dottor Enrico Regalia, che lavorava ormai da anni all’istituto Nazionale dei Tumori di Milano non soltanto per passione. Il suo scopo nella vita era trovare una soluzione alla malattia per eccellenza che strappa la vita di migliaia di persone di anno in anno.
Il medico era anche responsabile della struttura semplice trapianto di fegato di Milano. Era un classe 58. Dopo essersi laureato in medicina e chirurgia presso l’Università Statale di Milano, si era specializzato nel 91 in oncologia.
Il ricordo che lascia il dottor Enrico Regalia nel cuore degli amici, dei parenti, dei colleghi e conoscenti
Gli amici e i colleghi lo chiamavano Chicco, lui era un tifoso dell’Inter, una persona buona, divertente, socievole, profonda e volenterosa. Si faceva volere bene a da tutti. Da giovanissimo era impegnato in prima linea nella lotta contro i tumori. Per il suo impegno aveva ottenuto un riconoscimento come cittadino onorario di Lentante sul Seveso nel 2021.
Il sindaco Laura Ferrari in un’occasione certamente tragica e spiacevole, ricorda il legame fra lo specialista Milanese e la comunità. Il sindaco Ferrari scrive su Facebook ‘Arrivederci dottor Regalia, ricordo ancora la felicità sua e dei suoi familiari quando lo abbiamo ufficialmente nominato cittadino onorario di Lentate’.
Un uomo di grande spessore, stimabile da chiunque lascia un vuoto nel cuore di chiunque
Il sindaco racconta di avere avuto l’onore di conoscere una grande personalità, assolutamente da stimare, che ha sempre dato tantissimo agli abitanti del suo comune e non solo. Per questo chiunque lo porterà nel cuore e nessuno lo dimenticherà facilmente.
Il dottore era legato al piccolo comune della Brianza così come all’associazione volontari lentatesi con la quale si occupava ormai da diversi anni della prevenzione contro i tumori al seno e alla pelle. Non è chiaro come sia deceduto. I familiari si sono chiusi nel dolore e non hanno rilasciato alcuna dichiarazione in merito.