Il mondo del giornalismo e dell’editoria perde un grande nome. Muore, a soli 45 anni Alessandro Vento, nato a Trapani, trapiantato a Milano, figlio di Pietro Vento senior, anche lui giornalista, editore anche del giornale Trapani Sera.
Il segretario di Assostampa Trapani, Vito Orlando ha dato la notizia della sua scomparsa.
Ha dichiarato: “Avevamo brevemente lavorato insieme alla fine degli anni Novanta al quotidiano palermitano Oggi Sicilia e, seppur giovanissimo, già emergevano le sue grandi qualità che, unite a un’intelligenza straordinaria, lo portarono subito verso più alti palcoscenici. Se ne è andato troppo presto”.
Padre di due figli, Anna e Paolo, Alessandro Vento aveva lavorato per “Oggi Sicilia”, quotidiano del gruppo Ciarrapico negli anni ’90. Piano piano era diventato giornalista professionista fino a diventare nell’ottobre 2000, esperto di sistemi editoriali. Aveva lavorato anche con Il Tempo di Bonifazi e in “RCS Mediagroup”.
Nel 2010, aveva fondato in collaborazione con professionisti dell’industria del publishing, una società chiamata D-share. Quest’ultima in pochi anni è divenuta leader nel mercato delle tecnologie lavorando a progetti digitali ma non solo, anche a soluzioni software per editori, radio, broadcaster e varie agenzie di stampa.
In passato aveva lavorato anche per soluzioni digitali per le Figaro, poi per lo spagnolo El Pais, per l’argentino Clarin. Aveva persino portato il suo know-how a Sacramento in California e infine in Lituania.
La sua, possiamo affermare con estrema sicurezza, è stata una crescita esponenziale. Piano piano, facendo leva soltanto sulle sue forze, ha raggiunto delle tappe importanti. Per esempio si fa riferimento all’ingresso nella società del fondo Principia Sgr avvenuto nel 2015. E poi ancora la partecipazione del gruppo L’Espresso.
Nel 2019, aveva venduto la società all’Agi, nota agenzia di informazione appartenente ad Eni. Con Gedi aveva acquisito la quota di controllo. In Sicilia l’ultima iniziativa alla quale aveva lavorato era stata “Sallo!”, l’app di informazione, che era nata a Palermo e di cui era diventato da poco editore.