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Cronaca

Aggredisce il personale Trenord, ricercato

Un uomo aggredisce personale Trenord e poi fugge. Scattano subito le ricerche. Intanto i sindacati denunciano l’assenza di sicurezza per il personale dei trasporti pubblici. I dettagli dell’accaduto e altre informazioni importanti a tal proposito.

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Tre controllori di Trenord sono stati aggrediti attraverso calci e pugni da un uomo. Poco dopo è scappato. Ecco che sono subito iniziate le ricerche. I dettagli dell’accaduto.

Aggredisce il personale Trenord: cos’è successo

Come accennato poco fa, un uomo ha aggredito tre controllori Trenord prendendoli a calci e a pugni. Gli stessi avevano solo provveduto a chiedere il biglietto e questo è bastato a far scattare l’ira dell’uomo.

Ecco che l’uomo ha aggredito i controllori attraverso calci e pugni e varie spintonate.

Gli stessi in seguito all’accaduto sono stati portati in ospedale mentre l’aggressore è riuscito a farla franca, poiché è riuscito a fuggire.

Aggredisce il personale Trenord: Altri dettagli circa l’aggressione

Ecco che si parla dunque di un’aggressione sul treno Trenord avvenuta qualche giorno fa ed esattamente sulla linea S13 che dalla città milanese è diretto a Pavia.

Riguardo ai tre controllori picchiati si sa che sono stati portati in ospedale ma per fortuna non sembrano versare in condizioni gravi.

Intanto chi di dovuto sta cercando di trovare l’aggressore che si è dato alla fuga subito dopo l’aggressione. Ricordiamo che lo stesso ha anche dato una testata a uno dei tre controllori.

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Una violenza inaudita che si è consumata senza un apparente valido motivo,anche se, in realtà, non esistono ragioni o motivazioni che possono giustificare tali atti.

La denuncia dei sindacati: la loro voce

Eppure questi fatti violenti sembrano ormai essere all’ordine del giorno. La violenza sembra essere diventata una forma di comunicazione prevalente. La più sbagliata, ovviamente, che lede la dignità dell’altro e la sua incolumità.

L’accaduto mette in rilievo il fatto che su metropolitane e treni non ci sono i giusti controlli e che non c’è la sicurezza che dovrebbe esserci.

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Questo è quanto denunciato anche dai sindacati che appunto affermano come il personale dei trasporti pubblici non viva in una situazione e in una condizione di sicurezza.

Ecco che poi prendono vita queste aggressioni a livello verbale e anche fisico fino ad arrivare a conseguenze a volte gravi.

Per tali ragioni in tanti hanno deciso di scioperare  e proprio per chiedere una maggior tutela che evidentemente non c’è, dal momento che si parla dell’aggressione di ben tre dipendenti.

Le condizioni dei tre dipendenti: altre informazioni sull’accaduto

Come detto nel corso dell’articolo, la violenza ha preso vita solo in seguito alla richiesta di far vedere il biglietto. Una violenza questa che è stata messa in atto attraverso calci e spintonate.

A causa di questo uno dei tre dipendenti è stato trasportato all’ospedale San Matteo e infatti è stato soccorso dall’ambulanza.

Gli altri due dipendenti invece si sono recati in ospedale in piena autonomia. La polizia sta cercando di rintracciare il responsabile dell’aggressione che è riuscito a fuggire poiché ha approfittato del fatto che le porte fossero aperte.

Per fortuna i tre dipendenti non sono più in ospedale, poiché sono arrivate per loro le dimissioni e una prognosi di qualche giorno.

Ora l’unico scopo è cercare e trovare l’aggressore, ma soprattutto cercare di avere a disposizione quanti più elementi per riuscire a risalire alla sua dentità. Facendo riferimento alle telecamere si potrà cercare di capirne di più al fine di ritrovarlo.

Questo è importante non solo per riuscire a catturare il responsabile di così  tanta violenza, ma anche per dare un grosso segnale e far arrivare alla comunità che le forze dell’ordine ci sono.

Un segnale questo che può dare uno spiraglio di speranza. La speranza che la giustizia c’è e che tali eventi non accadano più a nessuno.

Published by
Melania Di Pietrangelo