Aggressione davanti alla stazione di Rho: sembra che un uomo di 39 anni sia arrivato in ospedale in codice rosso e per questo motivo. Ecco cos’è successo e i dettagli della vicenda accaduta proprio nei pressi di Piazza della Libertà.
In Piazza della Libertà a Rho un uomo è stato gravemente ferito, precisamente nei pressi della stazione. Il 39enne è giunto in ospedale in una condizione di salute decisamente grave perché preso a bottigliate di fronte alla stazione di Rho. L’uomo è stato ferito in diversi punti in modo serio, a tal punto da arrivare in ospedale con un codice rosso. Ecco cosa è accaduto e le motivazione che ci sono alla base di tutto questo.
Aggressione davanti alla stazione di Rho: si tratta di un 39enne
Come accennato poco fa, si sta raccontando di una vera e propria aggressione avvenuta ieri.
Tutto è successo durante le ore serali di venerdì 10 marzo, precisamente in Piazza della Libertà a Rho, dinanzi alla stazione. Al momento sull’accaduto è in corso l’indagine da parte della polizia locale.
Sembra che nel corso della serata di ieri, venerdì 10 marzo, per la precisione a Rho nel milanese un uomo di 39 anni sia stato aggredito. È accaduto in prossimità della stazione, dove l’uomo è stato ferito in modo grave.
Dopo il ferimento, come è ovvio che sia, sono prontamente giunti sul posto sia i medici che i paramedici del 118. Quindi sono cominciati repentinamente i soccorsi nei confronti del 39enne, che poi è stato portato in ospedale. Qui ha ricevuto le cure del caso, in modo assolutamente rapido considerando che è arrivato col codice rosso.
Per fortuna la vittima adesso non risulta essere grave, a causa delle ferite riportate per l’aggressione subita mediante i colpi ricevuti con una bottiglia.
Sul caso stanno indagando minuziosamente i poliziotti milanesi, per individuare il colpevole di tale episodio, risultato moto pericoloso per il 39enne.
Aggressione davanti alla stazione di Rho: la segnalazione alla polizia
Il sito dell’Agenzia regionale emergenza urgenza della Lombardia ha riportato che la sala operativa ha ricevuto l’allarme, che si è verificato intorno alle 23.
A questo punto gli operatori sanitari sono arrivati sul posto con l’ambulanza, precisamente in Piazza della Libertà nei pressi della stazione di Rho.
Qui si sono accorti della presenza di un uomo riverso a terra, colpito da un malintenzionato che ha utilizzato una bottiglia per ferirlo.
L’uomo aggredito si trovava sotto gli alberi di Piazza della Libertà e, al momento, i dettagli di tale vicenda non sono ancora completamente chiariti e ricostruiti.
Infatti su ciò che è accaduto nella serata di venerdì 10 a Rho, sono in atto gli accertamenti da parte della polizia appartenente al commissariato cittadino.
La polizia sta esaminando tutti i particolari dell’accaduto, indagando in modo tale da poter giungere a una ricostruzione totale dei fatti. Così da riuscire a trovare il colpevole, accusato appunto di aggressione ai danni del 39enne. Un colpevole che dunque sembra rappresentare una minaccia importante per tutta la comunità.
Il trasporto della vittima in ospedale in codice rosso
In seguito alle ferite riportate e all’arrivo dei soccorsi, la vittima è arrivata grazie a chi di dovuto nell’istituto ospedaliero di Rho con un codice rosso.
L’uomo di 39 anni risulta al momento di identità sconosciuta, perché il suo nominativo non è stato ancora rivelato pubblicamente.
La persona aggredita a bottigliate avrebbe riportato un genere di lesione lacero contusa alla testa. In più avrebbe anche delle ferite alla mano. Fortunatamente dopo i controlli effettuati in ospedale, si è potuto constatare che non si tratta di ferite molto gravi. Dunque l’uomo non ha rischiato di perdere la vita, a causa di queste ferite inferte a colpi di bottiglia.
Come sottolineato precedentemente, la polizia ha provveduto a svolgere tutti i rilevi del caso, per poter giungere a una ricostruzione veritiera e particolarmente dettagliata, correlata alla precisa dinamica dell’accaduto di ieri sera a Rho. Ma una domanda sorge in modo spontaneo a questo punto: perché é successo tutto questo? Quali sono le motivazioni che si nascondono dietro quest’aggressione così evidente?
Per ora non si è ancora venuti a conoscenza del vero movente che ha portato all’aggressione dell’uomo di 39 anni, avvenuta di fronte alla stazione di Rho nel milanese.
Le motivazioni dell’aggressione al 39enne
Quindi non si è ancora capito bene perché l’aggressore abbia puntato la sua vittima, provocando al 39enne delle ferite al capo e alla mano mediante l’utilizzo di una bottiglia.
Le ipotesi a riguardo sono svariate, visto che per esempio potrebbe trattarsi di una rapina che il colpevole voleva attuare nei confronti del passante di 39 anni.
Alternativamente il motivo potrebbe pure basarsi su ciò che è iniziato come discussione per poi scaturire in un atto violento, attraverso i colpi di bottiglia nei confronti del 39enne. In quest’ultimo caso, si tratterebbe ovviamente di una discussione che poi è finita nel modo peggiore, viste le conseguenze riportate dalla vittima.
Tra l’altro ancora non si è arrivati all’identificazione della persona che venerdì sera ha aggredito il 39enne in Piazza della Libertà a Rho.
Ma grazie al lavoro scrupoloso attuato da parte dei poliziotti della città milanese, non c’è alcun dubbio che già nelle prossime ore si potrà sapere qualcosa di più a riguardo. Potendo così disporre di un quadro dell’accaduto molto più preciso.
Poi considerando che l’uomo aggredito sarà ascoltato dai poliziotti, lui stesso avrà modo quindi di fornire dei particolari molto più minuziosi. Così da risultare di grande aiuto per gli inquirenti, i quali potranno effettuare più facilmente la ricerca del responsabile dell’aggressione.
Perché in questo momento è davvero importante riuscire a prendere l’autore di questo gesto che non dovrà più ripetersi, dal momento che la vittima ha riportato delle ferite abbastanza importanti, che per fortuna non hanno avuto un epilogo peggiore.
Ecco che si aspettano dei risvolti su un caso che presenta quindi ancora degli interrogativi importanti e una soluzione definitiva che ci sarà solo quando sarà dato un nome preciso all’aggressore.