Al Buzzi due nuovi monitor high-tech

All’ospedale pediatrico Buzzi di Milano sono stati consegnati due monitor high-tech per la prevenzione di patologie legate alla gravidanza.

Reparto neonatale del Buzzi
Reparto neonatale del Buzzi-iMilanesi.Nanopress.it

L’ultima generazione di monitor è stata sviluppata per prevenire patologie e personalizzare gli interventi. Ieri l’ospedale pediatrico Buzzi di Milano ha ospitato l’inaugurazione.

La Fondazione Buzzi da Rilastil ha generosamente messo a disposizione del reparto di medicina materno-fetale, diretto da Irene Cetin, una tecnologia all’avanguardia in grado di identificare potenziali patologie materne e fetali.

Questa tecnologia consente di attuare tempestivamente interventi personalizzati, come l’aumento della frequenza dei controlli o il ricovero dei pazienti in ospedale.

L’obiettivo è monitorare fino a cento madri ogni anno che stanno vivendo gravi complicazioni durante la gravidanza, come ipertensione gestazionale, grave preeclampsia o diabete.

I nuovi monitor consentono anche controlli giornalieri della frequenza cardiaca fetale e valutazioni computerizzate.

Se questo parametro è anormale, potrebbe indicare una mancanza di apporto di ossigeno attraverso la placenta o un problema neurologico con il feto.

I professionisti medici possono quindi decidere di indurre il travaglio prima, condurre ulteriori indagini o pianificare terapie aggiuntive.

Cosa ha dichiarato il direttore del reparto Irene Cetin

Secondo il direttore del reparto di ostetricia, ginecologia e neonatologia dell’ospedale Buzzi, Cetin, il monitoraggio della frequenza cardiaca fetale è attualmente il metodo più cruciale per garantire un adeguato apporto di ossigeno e una buona salute del feto.

L'ospedale Buzzi di Milano
L’ospedale Buzzi di Milano-iMilanesi.Nanopress.it

Con l’assistenza della recente donazione, i nuovi monitor avranno un valore significativo nel ridurre i nati morti e limitare le complicanze del danno cerebrale.

Inoltre, la nuova apparecchiatura verrà utilizzata per monitorare il benessere delle donne con condizioni meno gravi che hanno avuto problemi nelle ultime settimane di gravidanza o a cui è stato consigliato di indurre il parto in modo sicuro e tranquillo.

Parametri vitali valutabili tempestivamente

“La recente donazione dell’Istituto Ganassini, titolare del marchio Rilastil, testimonia la proficua collaborazione tra la loro fondazione e la Fondazione Buzzi”, riferisce Alessandro Visconti, direttore generale dell’Asst Fatebenefratelli-Sacco di Milano.

“Questa donazione riflette il costante impegno dell’ospedale nel fornire ogni giorno un’assistenza eccezionale ai nostri pazienti. Con l’aiuto di due monitor fetali multifunzionali all’avanguardia, dotati di nuove funzionalità per monitorare il benessere di madre e bambino durante gravidanza, i nostri medici altamente qualificati sono in grado di valutare tempestivamente i parametri vitali di entrambe le pazienti e fornire una diagnosi terapeutica immediata. Devo sottolineare che la collaborazione tra il nostro ospedale e queste associazioni è una pietra miliare del nostro successo. Il loro incrollabile supporto e contributo ci consente di mantenere il nostro status di leader nazionale e internazionale nell’assistenza pediatrica e neonatale”.

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