Al teatro lirico Gaber apre un nuovo Caffè Letterario attivo a partire dal mese di settembre 2023 con uno spazio dedicato alle colazioni, ai pranzi, alle cene, agli incontri oltre che agli eventi culturali che saranno tantissimi e si succederanno giorno per giorno con grande successo.
Il teatro è da vedere come un luogo di incontro per relazioni, per le pause, per la cultura, per lo svago e molto altro ancora.
Così lo immagina Matteo Forte nonché direttore generale del Lirico Giorgio Gaber, che il 23 maggio ha presentato in anteprima il format della nuova caffetteria e del nuovo Bistrot in partenza a settembre.
Dal 1779 ad oggi sono cambiate molte cose ma il teatro è rimasto promettente
Si tratta di una novità assolutamente promettente per la città. Il teatro è uno dei più antichi di Milano. Un tempo era il teatro della Cannobiana. Nel 1779 a lasciare la sua firma fu Giuseppe Piermarini, che si era occupato della Progettazione del teatro La Scala di Milano. A richiedere la costruzione del teatro lirico fu l’arciduca Ferdinando, figlio di Maria Teresa d’Austria. L’arciduca voleva dare alla città un’istituzione popolare. Per questo aveva pensato alla costruzione di un teatro aperto al pubblico. Che in effetti è rimasto aperto fino agli anni 90.
Dopo lo stop durato ben 22 anni e una chiusura lunghissima, con l’investimento di più di 17 milioni di euro da parte degli Stage Entertainment e dell’amministrazione comunale, la struttura ha alzato il sipario al termine del 2021 per la prima volta con gran successo, dedicando il teatro al cantautore Giorgio Gaber.
La ristorazione, ecco come sarà il menù del nuovo bar
Per quanto riguarda la ristorazione, il precedente si chiama Gualtiero Marchesi che ha portato la sua cucina con il Marchesino. Nel tempo l’outlet si è evoluto, ma l’impronta è rimasta sempre la stessa con il risotto oro e zafferano al primo posto. Dal 2016 in poi, il pubblico può godere di un aperitivo con vista sulla piscina dei bagni misteriosi e molto altro ancora.
Pochi mesi fa, al termine del 2022 è stato aperto il Teatro Arcimboldi dal Milanese, con un bar del cinemino bellissimo, con sala proiezioni, bar di birre artigianale, aperto per pranzo, aperitivi e cene. Alessia Garibaldi, architetta, ha creato un ambiente del tutto innovativo, voluminoso, una sala prove per i cantanti lirici. Insomma si tratta di un progetto che toglie il fiato.
Giorni di apertura, cosa si mangerà e come
Il nuovo locale avrà vita propria, sarà aperto a prescindere dagli spettacoli, dalla mattina, alla sera, tutti i giorni dal lunedì, alla domenica.
Sarà in grado di ospitare presentazioni, incontri ed eventi culturali di ogni genere. Adesso tutti si chiedono cosa si mangerà al Salotto Del Gaber. La firma sarà del ristoratore Giuliano Lotto. La cucina sarà italiana e sarà presente anche in modalità Delivery. Si darà comunque particolare attenzione e occhio di riguardo alla sostenibilità perché le portate saranno servite in vasetti di vetro.