Da dicembre i ciclisti potranno pedalare sulla ciclabile che unisce le capitali della cultura del 2023, 78 kilometri tra Bergamo a Brescia.
E’ un tratto esclusivo per le biciclette, lungo 78 chilometri. Collegherà le mura della città di Bergamo con il complesso monastico longobardo di San Salvatore, di Santa Giulia ed il Tempio capitolino dell’antica Brixia romana.
Dopo l’approvazione del progetto esecutivo da parte della pubblica amministrazione, c’è stata la gara di appalto. Per la parte bresciana della ciclovia il bando è stato indetto dal comune a luglio e già assegnato ad una ditta appaltatrice.
Questa aprirà il cantiere per il 7 settembre. Nell’accordo sono previsti circa 96 giorni per completare il tratto che riguarda la provincia bresciana. L’inaugurazione, con ogni probabilità sarà a dicembre.
Nella zona del lago di Iseo il percorso segue la ciclabile della Rosta. Il primo tratto si immergerà nella riserva naturale delle Torbiere. Arriverà, poi, negli antichi borghi di Provaglio d’Iseo e Borgonato passando sulla via dei castelli di Passirano, Bornato e Paderno.
Entrerà, quindi, nello scenario della terra dei vini, la Franciacorta, per arrivare a Gussago e a Cellatica. Da qui si addentrerà nella città di Brescia. Ci saranno anche cartelloni informativi per valorizzare il percorso.
I Comuni coinvolti avevano già realizzato delle piste ciclabili, ma non erano sufficienti. Christian Novak, del Politecnico di Milano, è uno degli ideatori del progetto che ha portato alla realizzazione di un percorso cicloturistico di livello internazionale,
La cosa più importante di certo sarà l’intervento di manutenzione straordinaria diffuso sui tratti ciclabili già esistenti. Ci saranno dunque circa dai 10 ai 20 chilometri di pista nuova da realizzare su tracciati presenti che vanno riqualificati. Un progetto che tende ad un rilancio socio economico e che valorizza il patrimonio culturale delle zone.
Molto importante, non solo per le due città, ma anche per tutto il nord Italia. La Provincia ha comunicato che la Antonutti srl di Lonato, si è aggiudicata l’appalto. Questa si occupa di opere edili stradali, con la Vezzola Spa.
L’importo totale della realizzazione si aggira sul 1.703.326,43 di euro, ossia poco più della metà dei fondi disponibili per la parte bresciana del progetto. La regione Lombardia ha infatti dato tre milioni di euro ad entrambe le città.
In un comunicato ufficiale la Provincia ha ricapitolato le spese ed i dati riguardanti l’intervento. Dei 78 chilometri complessivi, 39 sono nel bresciano e molti passano sulla ciclabile esistente Brescia-Paratico.
Ci saranno anelli aggiuntivi che permetteranno ai ciclisti di potere deviare verso mete di particolare interesse paesaggistico, storico o artistico. La lunghezza complessiva raggiunge i 103 chilometri.