I lavori alla Città della Salute e della Ricerca a Sesto San Giovanni a Milano, sono iniziati ufficialmente nella giornata di giovedì. Con la consegna dei lavori al Concessionario, si inizia ad operare per la realizzazione della Città della Salute e della Ricerca.
Qui, stabilità la nuova sede la Fondazione Irccs Istituto Nazionale dei Tumori e la Fondazione Irccs Istituto Neurologico Carlo Besta. Alla cerimonia ha preso parte anche il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.
Oltre lui, anche il sindaco di Sesto San Giovanni, Roberto Di Stefano, poi il presidente della Fondazione Besta, Andrea Gambini, il presidente dell’Istituto dei Tumori, Marco Votta ed infine il direttore generale di Aria, Lorenzo Gubian.
Quella della rivoluzione del sistema sanitario può essere considerata una grande opportunità per tutta la regione. L’Istituto dei Tumori e il Besta troveranno una sede adeguata, tecnologicamente avanzata che potrà anche contare su strumentazione moderna in modo da dare una bella risposta a tutti i cittadini e riportare il sistema sanitario lombardo ai vertici. Proprio come un tempo.
Quello che la città si prepara a vivere è un momento storico che andrà a modificare non soltanto il sistema sanitario lombardo, motivo di grande soddisfazione. Questo è quanto è stato dichiarato dal sindaco di Sesto San Giovanni, Roberto Di Stefano e dai due presidenti degli istituti Andrea Gambini e Marco Votta.
Insieme hanno ringraziato chi ha lavorato al cambiamento e hanno anche dichiarato di essere pronti ad affrontare l’importantissima sfida. Il direttore generale di Aria, Lorenzo Gubian, ha anche evidenziato che l’impegno costante delle parti chiamate in causa che hanno consentito di arrivare a questo traguardo non di poco conto.
I lavori di realizzazione per la Città della Salute e della Ricerca inizieranno a breve e avranno una durata di circa 3 anni. L’intervento, andrà a modificare una superficie di circa 130.000 mq, con 650 posti letto, 19 sale operatorie e ben 10 di interventistica. Poi ovviamente ci sarà anche un’area di laboratori tutti dedicati alla ricerca avanzata.
La Città della Salute e della Ricerca sarà un polo ospedaliero sanitario di ricerca clinica e formazione, fantastico, nonché l’unico in Italia e tra i più importanti, a livello europeo. Lavorerà in sinergia con la rete ospedaliera esistente, andando anche ad attivare tanti servizi integrati.
Saranno poi realizzati 119 ambulatori, 20 sale operatorie, 42 laboratori, 660 posti letto, si prevedono almeno 24.000 ricoveri all’anno e più di un milione e mezzo di esami e prestazioni ambulatoriali annuali per tutti. Una vera e propria rivoluzione nell’ambito. Qualcosa che i cittadini italiani aspettavano già da tempo e che finalmente è arrivata.