Festival per Rashmaninov, mancano ormai pochissime ore all’inizio degli eventi volti a festeggiare i 150 anni del noto compositore che tutti gli amanti dell’arte mai potranno dimenticare.
Per chi non lo sapesse, il primo giorno di festival sarà celebrato domani giovedì 13 aprile 2023. L’evento sarà diviso in quattro parti ben distinte.
A decidere l’evoluzione e l’organizzazione dell’evento è stata l’orchestra sinfonica di Milano che ha voluto dedicare a Rashmaninov in onore dei 150 anni dalla nascita dell’artista, un concerto bellissimo pronto a regalare emozioni e sensazioni nuove, più che profonde.
Durante l’evento si procederà a raccontare tutta la storia dell’artista e ovviamente anche la storia delle sue opere. Ognuna di queste ha un passato da conoscere, più che interessante. I protagonisti del festival e quindi dei quattro appuntamenti saranno il direttore Claus Peter Flor ed il pianista Alexander Romanovskij. Vediamo come sarà organizzato l’evento in tutte le sue sfaccettature.
Il primo concerto, ovvero quello in occasione del concerto iniziale sarà il concerto numero 1 per orchestre e pianoforte, affiancato alla Petit suite di Claude Debussy e poi Ma mère l’oye, di Maurice Ravel. Poi ovviamente ci sarà il secondo concerto, nonché il concerto numero 2 che avrà luogo domenica 16 aprile.
L’opera in questione è stata presentata a Mosca il 9 novembre del 1901 per la prima volta. In particolare oggi è vista e presentata come l’opera matura di Rashmanino. La prima di una lunga serie. Ai tempi, Rashmaninov si esibì accompagnato agli estudes Tableaux, di Ottorino Respighi. La sua opera è poi diventata un’opera per orchestra originale e pianistica.
Il 20 gennaio, ci sarà l’enigma variations di Edgard Elgar, con l’introduzione al terzo concerto di Rashmaninov con orchestra e pianoforte. Poi a concludere, durante la giornata di domenica 23 aprile ci sarà un concerto tutto dedicato al compositore Russo americano, con danze sinfoniche e ovviamente il quarto concerto. Tanti spettacoli, uno dietro l’altro assolutamente imperdibili, pronti a regalare emozioni sia agli ottimi intenditori di musica, agli appassionati di arte in ogni sua forma, che a chi non ha conoscenze nel campo.