Musica, teatro e danza nella 25° edizione del “Danae Festival 2023”, partito il 21 ottobre e proseguirà fino al 5 novembre 2023.
Il 21 ottobre si è aperta la 25° edizione del “Danae Festival 2023”, un progetto internazionale voluto e curato da Alessandra De Santis e Attilio Nicoli Cristiani, del Teatro delle Moire.
All’interno della manifestazione saranno presenti artisti che presenteranno la loro arte secondo il linguaggio che più si addice loro. Danza, musica, teatro, ma anche l’arte dello spettacolo, dalla videoarte al cinema.
Spettacoli che vedono protagonisti artisti della scena contemporanea e i cui linguaggi non possono essere chiusi nelle solite definizioni a cui si è abituati. Il nodo intorno al quale si sviluppa il Festival è il tema della Madre Terra.
La natura vista come dispensatrice di vita a tutto tondo. Può essere “causa di morte, che può essere caverna che protegge, ma anche luogo di sepoltura di corpi”. Ma è anche “legame, contesto di relazione e di riconoscimento dell’alterità”.
La Terra come luogo di nascita e che appartiene a tutti e a nessuno. E la Terra, vista come Madre Natura, riporta anche al concetto del “Principio femminile per eccellenza”.
Nella programmazione, infatti, la presenza femminile è davvero notevole. Molte saranno le artiste femminili italiane che presenteranno la loro arte sul palco. Ma anche molte straniere.
Ci sarà, infatti, una sezione internazionale dedicata ad artiste svizzere all’interno della sezione “radical dance”. I lavori presentati verteranno sulla relazione con la morte, la natura, il sacro, il tempo e il suo trascorrere inesorabile.
E si arriverà ad affrontare le diverse tematiche di genere fino a quelle femministe. Linguaggi diversi, sia dallo sfondo politico, ma anche poetico che tenteranno di portare nuovi messaggi in una società che cerca di prenderne il controllo.
I diversi spettacoli teatrali, musicali, la videoarte e la sperimentazione sonora, apriranno a modalità diverse con l’intento di entrare in contatto con lo spettatore per arrivare a renderlo, il più possibile, partecipe.
Il 25° Festival sarà dedicato, oltre che alla madre Terra, anche
“All’intuito, alla gentilezza, all’accoglienza, alla selvaggeria, all’autodeterminazione dei corpi, al mistero, al magico, all’invisibile, alla potenza e non al potere”.
Il primo spettacolo è partito il 21 ottobre alle 17.00 con Paola Bianchi, Fabrica, Corpi del lavoro. Il 21 e il 22 ottobre alle 20.30 è stata la volta di Rita Frongia con Etoile & Star, Esseri umani molto vicini.
Nel pomeriggio del 22 ottobre, alle ore 16.00 lo spettacolo Abito sonoro_Play the space di Federica Terracina. E alle 18.30 Enrico Pastore il Laterale #1 – Sonnambule, isteriche e tagliatrici di teste.
Il Festival proseguirà fino al 5 novembre. Il programma completo è visionabile sul sito dedicato. Qui, oltre a scaricare la locandina, è possibile anche acquistare i biglietti per gli spettacoli scelti.