Al via la Milano Fashion week

Giorno 21 febbraio si è dato il via alla Milano Fashion week Woman’s Collection, che andrà avanti fino al 27 febbraio 2023.

milano fashion week-Imilanesi.Nanopress.it
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Quest’anno i giovani designers, hanno preso parte alla nuova edizione inaugurata con una ricca kermesse al Fashion Hub che per questa edizione è stata trasferita a Palazzo Giureconsulti, una delle location più prestigiose milanesi.

Il Fashion Hub va a sottolineare tutto l’impegno dei giovani designer, che con tante idee e grandissimo talento, presentano delle novità incredibilmente eleganti, eccezionali, di anno in anno.

La Milano Fashion week anche quest’anno ha ospitato tantissimi designer emergenti e conosciuti, brand di varia tipologia e molto altro ancora dando un’importante occasione a ciascuno di loro di avviare il business e di avere grande visibilità.

I progetti che hanno partecipato alla Milano Fashion Week

A partecipare alla Milano Fashion Week sono stati tre progetti in particolare: Designers for the planet, A Global movement to upflit underrepresented brands e infine Mfw forward. Per la serata di apertura, sono stati presentati tre nuovi brand ovvero Unreal Industries, Pinetime clothing e zsigmond che in questo modo hanno colto l’occasione per presentare tutte le nuove collezioni.

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Poi è stato svelato anche il vincitore del the best shops award, una grandiosa iniziativa che è stata lanciata e organizzata dalla Camera Buyer Italia e dal Cnmi.

Ecco il ricco calendario della Milano Fashion Week

Il calendario della Milano Fashion week del 2024 è ricco di tanti appuntamenti, tutti molto interessanti, ricchi, per tutti i gusti. Gli appuntamenti in totale sono 165 tra cui 54 sfilate fisiche e 5 digitali, sette presentazioni su appuntamento, 70 presentazioni di vario genere e poi 29 eventi.

Ci sarà il Favoloso ritorno di Iceberg, con il debutto dello stilista del Giappone Tomo Koizumi, con il supporto di Dolce e Gabbana. Poi ancora prenderanno parte i Brand Alabama Muse e Avavav che hanno riservato lo show in digitale.

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Poi prenderanno parte anche diversi brand cinesi che hanno sede a Milano, ci sarà Vitale Barberis Canonico che in occasione del 360° anniversario presenterà la sua nuova collezione. Infine si darà spazio ai festeggiamenti dei 50 anni della Scarpa Cleo che sarà celebrata in modo particolare da Rene Caovilla con la mostra intitolata L’arte di far sognare. Cleo, icona di stile da 50 anni”.

In programma sono inseriti anche i Black carpet awards, mentre il 24 febbraio ci sarà un evento che andrà a celebrare la diversità e l’inserito di ciò che viene considerato diverso, nella società globale. In quest’occasione ritornerà Budapest Select, nonché un programma dedicato a tutti i talenti provenienti dall’Ungheria. L’evento è arrivato al suo 9° anno.

Parteciperanno alla sfilata il 23 febbraio Kata Szegedi, Abodi, Cukovy e Thefour. La settimana del Red Carpet sarà chiusa con l’anteprima del film Milano: The Inside Story of italian Fashion, che è stato prodotto da Alan Friedman e dal vincitore del premio Emmy, John Maggio.

Grandi nomi, ecco su chi potranno puntare i giornalisti e i buyer

Non mancheranno ovviamente i grandi nomi sui quali, come ogni anno, potranno continuare a puntare i giornalisti e i buyer. Per quanto riguarda il Made in Italy, ci sarà Roberto Cavalli, come Fendi (nella giornata di mercoledì) e poi ancora Prada, Max Mara e Moschino che invece arriveranno giovedì. A seguire, nella giornata di venerdì sarà la volta di Tod’s e Gucci. Poi Dolce & Gabbana, Bottega Veneta e Missoni arriveranno sabato e Giorgio Armani domenica.

Purtroppo quest’anno mancheranno alcuni brand di moda prestigiosi. Grande assente Versace, che sfilerà a Los Angeles giorno 10 marzo, o Boss, che invece quest’anno ha scelto di svelare la sua nuova collezione a Miami il 15 marzo in occasione di uno show “see now buy now”. Stessa cosa vale per Moncler che questa volta ha deciso di spostare il suo evento Genius a Londra, al 20 febbraio. Per concludere si arriva Dsquared2 che ha presentato la sua nuova collezione maschile lo scorso gennaio.

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