Oggi si dà il via alla seconda prova dell’esame di Maturità per tutti gli studenti delle scuole superiori italiane. Matematica, per il liceo Scientifico, latino al classico e diverse tracce per tutti gli altri indirizzi. Gli studenti sono liberi di scegliere in base alla loro preparazione e alla difficoltà dei quesiti.
La prova di italiano, affrontata dagli studenti ieri, era uguale per tutti ed è stata ormai archiviata. Adesso gli studenti di tutte le scuole superiori d’Italia dovranno affrontare la prova con discipline caratterizzanti che può avere una durata che va da 6 a 8 ore.
Ad essere esaminati saranno 536.008 studenti delle superiori dalle 8:30 in poi, il termine da 6 ad 8 ore in base alla necessità di ciascuno di loro.
La seconda prova varia da indirizzo a indirizzo. Per cui al liceo classico, gli studenti saranno concentrati sul latino, al linguistico sulla prima lingua e quindi sulla cultura straniera, allo Scientifico sulla matematica. Poi la prossima settimana si darà il via agli orali. Per quanto riguarda gli studenti dei comuni alluvionati dell’Emilia Romagna quest’anno la prova di maturità sarà totalmente diversa.
Loro non dovranno eseguire prove scritte, ma soltanto un colloquio finale orale che è stato fissato per il prossimo 26 giugno. Quest’anno tra l’altro l’esame di maturità taglia un traguardo davvero importante: festeggia ben 100 anni. Ricordiamo che l’introduzione dell’esame di Stato avvenne nel 1923.
Allora era molto più rigido rispetto adesso. C’erano quattro prove scritte che andavano a coprire il programma degli ultimi tre anni e non soltanto dell’ultimo anno come adesso. Mentre la commissione era composta soltanto da membri esterni, ora invece è un mix di prof interni ed esterni.
Ad ogni modo per quanto riguarda il liceo per le scienze umane, la traccia uscita oggi è un brano del filosofo Edgar Morin Il metodo. Etica. La seconda voce è un estratto di scritti Civili di Vittorio Bachelet. Per quanto riguarda lo scientifico la prova di matematica secondo un professore di uno dei tanti istituti italiani, è abbastanza fattibile. I problemi sono semplici mentre ad essere insidioso è il sesto quesito.
La traccia comunque si rifà all’ultimo anno dei licei scientifici. Per esempio il secondo problema ritenuto dal prof, alquanto semplice e fattibile chiede l’esecuzione di una funzione dipendente, che tocca diversi temi. Si parla di discontinuità, di dominio, di minimi, massimi e così via. Al classico invece Seneca.