La curcuma è in grado di apportare tantissimi benefici all’organismo, ma fa bene anche alle piante, per quanto si possano avere dei dubbi in merito.
Proviene dalla cucina indiana, è una spezia molto usata in cucina, è colorata, il suo sapore è inconfondibile, mentre le sue proprietà sono eccezionali: antinfiammatoria e antiossidante. Riesce a impreziosire qualsiasi piatto e non solo.
La curcuma è considerata l’alleata in casa a 360°. Appartiene alla famiglia delle Zingiberaceae, viene utilizzata sia per scopi officinali, che per scopi alimentari, ha tantissimi vantaggi uno più importante dell’altro.
Trattare le patologie con la curcuma
Non a caso viene usata per il trattamento di molte patologie, per esempio il meteorismo, contrasta persino il colesterolo alto, aiuta la digestione e rende il processo molto più semplice e rapido.
Agisce su qualunque tipo di problematica grazie alle eccellenti proprietà antiossidanti, antivirali e antibatteriche, per cui è immancabile in cucina così come in giardino. A quanto pare la curcuma è l’alleata nel trattamento delle piante, qualsiasi esse siano.
Chi usa la curcuma in cucina e la mangia in quantità importanti deve fare attenzione. È stato dimostrato, a seguito di studi, che un’assunzione prolungata di curcuma o integratori a base di curcuma può provocare disturbi epatici o addirittura interferire con alcuni farmaci.
Ecco perché il Ministero della Salute ha dichiarato che l’uso di curcuma è assolutamente sconsigliato per tutti coloro che soffrono di calcoli biliari e colecisti.
Azione funghicida della curcuma, come allontanare gli insetti
Se usata in giardino la sua azione fungicida, dà ottimi risultati. Cura le ferite che si riportano mentre si fa giardinaggio, allontana gli insetti e i parassiti dalle piante che alla lunga ne causerebbero la morte.
Dà sollievo in caso di punture di qualsiasi insetto. La curcuma è un unguento, rigenera qualunque tipo di riferita, può essere applicata in caso di potature sbagliate, per riparare danni causati dagli animali domestici, oppure i rami spezzati.
Per utilizzarla sulle piante, basta mescolare la curcuma con l’acqua a temperatura ambiente, quello che ne viene fuori è un composto spalmabile che va distribuito su tutta la zona interessata.
L’azione funghicida la rende indispensabile. Ecco perché non bisogna mai rimanere senza. Piuttosto che ricorrere a trattamenti chimici che fanno male alla salute, alla terra e alla pianta stessa, per allontanare funghi e batteri si può semplicemente spargere una quantità generosa di polvere che serve a trattare la zona infetta a dovere fino in profondità.
Trattamento dello oidio, come preparare il composto miracoloso
La curcuma è efficace in particolare nel trattamento dello oidio, meglio conosciuto come mal bianco, è una malattia trofica delle piante che viene causata dai funghi. Per agire in questo caso bisogna preparare un composto formato da cenere e curcuma.
Servono esattamente due parti della prima e una della seconda. Poi si provvede a spargere il tutto direttamente sulla piantina malata e si aspetta qualche per vedere i primi risultati che sono comunque sbalorditivi.
La curcuma contro gli insetti e il prurito
Quando si fa giardinaggio può succedere di essere pizzicati dagli insetti o di riportare irritazioni e lesioni alla pelle per qualsiasi motivo. In questo caso niente paura, basta usare la curcuma, che ha un’azione emolliente antinfiammatoria, che riesce subito a ridurre qualsiasi fastidio oltre che il prurito disinfettando la cute e proteggendola dalle infezioni.
Essendo che ha un odore pungente inoltre allontana i parassiti e gli insetti dalle piante, in particolare le formiche che la detestano. Basta spargere la polvere direttamente sul terreno e il gioco è fatto, la sua efficacia è immediata.
I vantaggi sono tantissimi, in particolare uno la rende fantastica, stiamo parlando del fatto che agisce senza necessità di ricorrere ai prodotti chimici che non solo fanno male ma che sono parecchio costosi, raggiungendo ugualmente ottimi risultati.