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Ambiente

Alcuni tra i borghi più suggestivi del territorio bergamasco

Tra i luoghi densi di storia e di tradizioni da visitare, non può certamente mancare Bergamo e i suoi dintorni.

Lovere-Imilanesi.it

Ci sono moltissimi borghi da scoprire, tutti belli e colmi di fascino, tre dei quali hanno anche ricevuto il titolo di “Borgo più bello d’Italia”. Si tratta di Gromo, Lovere, e Camerata Cornello.

Il primo, in alta Val Seriana, ha una ricchezza storica che affonda le sue radici nel Medioevo. Un’atmosfera ancora viva e presente grazie anche agli edifici del periodo che sono sopravvissuti alle vicessitudini del tempo.

Tra questi il Castello Ginami o Buccelleni, che si trova nell’antica Piazza Dante. Fu edificato nel XII secolo dall’omonima famiglia ad uso militare. Con esso vi è la Torre armigera, che è divenuta poi simbolo del paese.

Si trovano sopra ad uno sperone o grumo di roccia, da cui, probabilmente, deriva il nome del borgo. Nel museo delle Armi bianche i visitatori possono ammirate un frammento dell’antica tradizione artigianale locale.

Museo del Tasso

Una vera passeggiata nel tempo. Camerata Cornello, è un paesino della Val Brembana, che è sorto su una punta rocciosa situata a picco sul fiume Brembo. Mantiene la sua antica struttura urbanistica ed è raggiungibile a piedi o attraverso le mulattiere, ossia le antiche strade sterrate.

Nel museo del Tasso si trovano testimonianze dell’antica famiglia che ebbe un ruolo fondamentale nelle comunicazioni europee, inventando il sistema postale ed anche il taxi. Lì si trova, inoltre, il famoso penny black, il primo francobollo emesso al mondo.

Incastonato nel lago d’Iseo c’è invece Lovere, con i suoi palazzi nobiliari, le torri, le chiese e le pinacoteche. E’ il capoluogo della comunità montana dei Laghi bergamaschi e fa anche parte del club de I laghi più belli d’Italia. Si trova tra l’Alto Sebino e l’imbocco della Val Cavallina.

Borgo medievale-Imilanesi.it

I primi insediamenti risalgono al periodo che va dal V al III secolo a.C. Questo è testimoniato dalla presenza di un nucleo abitativo, chiamato Castelliere, di origine celtica, posizionato in una zona strategica.

Rimangono poderose mura ed ambienti sotterranei estremante suggestivi. Poi ci furono i Romani che costruirono un centro abitato ed un’ importante via di comunicazione. Ci sono molti reperti tra cui sepolture con lapidi, ed un piccolo tesoro formato da monete e gioielli, ora è custodito nel museo di Milano.

Lovere

Visto le radici antichissime, la storia ha lasciato moltissime testimonianze anche successive, come la Torre medioevale degli Algjisi del XIV secolo, appartenuta all’omonima famiglia ghibellina.

Il suo patrimonio storico, artistico e culturale è davvero enorme per cui vale la pena visitare questo splendido borgo almeno una volta. Il primo punto di ritrovo solitamente è la piazza Tredici Martiri che è al centro della vita cittadina e si trova sul lungolago.

Published by
Liana Cinelli