È allerta per i prelievi del bancomat, man mano gli ATM stanno chiudendo definitivamente: ecco la data che interessa tutti.
Nonostante oggi la maggior parte dei pagamenti venga effettuato tramite carta o tipologie similari a disposizione, ci sono comunque ancora moltissime persone che vogliono prelevare i contanti agli ATM preposti. Il Governo è a lavoro per limitare le frodi e ovviamente i pagamenti in contanti, al fine di poter avere un quadro preciso su quelli che sono i pagamenti con la tracciabilità degli stessi. La notizia che mette tutti in allarme riguarda la chiusura definitiva degli sportelli per il prelievo con bancomat: c’è una data definitiva?
Andare allo sportello Bancomat per prelevare dei soldi è sempre stata una azione comune, veloce e facile. Lo Stato cerca in ogni modo di invitare i cittadini italiani ad usare carte e metodi di pagamento similari, al fine di poter tracciare in ogni modo possibile i vari acquisti.
Le stime affermano che ci sono ben 4milioni di persone che non possono al momento prelevare i contanti agli sportelli, con operazioni che non riescono ad essere portate al termine. Cosa sta succedendo? Le novità in merito sono molte e, come anticipato, lo Stato sta cercando di fare in modo che gli italiani paghino direttamente con la carta o attraverso ogni tipo di strumento di pagamento online a disposizione.
Non è tutto, le banche stanno decidendo di attuare una politica interna mirata alla chiusura degli ATM perché impossibile sostenere i costi di manutenzione degli apparecchi. Nei piccoli centri stanno iniziando a scemare sempre di più gli sportelli e nel Sud Italia il 10% della popolazione deve recarsi agli interni delle banche per prelevare denaro.
Sempre come si legge dai vari media nazionali, sono ad oggi 3.000 i comuni italiani dove non ci sono più sportelli ATM e neanche filiali di banche fisiche. È un trend che man mano interesserà tutta l’Italia?
La Federazione autonoma dei bancari italiani – FABI – ha svolto una ricerca incrociando direttamente i dati a disposizione della Banca d’Italia con una serie di stime ISTAT. La Regione penalizzata in Italia è il Piemonte con un 13,8% di cittadini che non hanno a disposizione uno sportello dove prelevare.
Al Sud si parla del 10,7% della popolazione, con la Campania che punta il dito evidenziando che in alcuni comuni non ci sono più filiali e sportelli. Chi non può spostarsi è costretto a pagare tutto con la carta, anche se si tratta di cifre piccolissime.
Le banche stanno seguendo il trend e continuano ad effettuare dei tagli mirati per il contenimento dei costi, con chiusura degli sportelli ATM. C’è una data precisa dove non si troveranno più? La lotta all’evasione fiscale si aggiunge al fenomeno dei costi troppo alti, questo significa che gli esperti hanno ipotizzato che tra qualche anno (massimo tre) non ci saranno più ATM in Italia. Si pagherà solo con denaro elettronico e tutti dovranno adeguarsi ai tempi.