Notte movimentata a Milano, scoppiata una rissa tra bande, tre i ragazzi accoltellati, e, tra questi, uno è in condizioni gravi
La rissa è scoppiata nella zona dei Navigli, a Milano, nella notte tra sabato e domenica 4 giugno. In viale Gorizia, intorno all’1 del mattino tre ragazzi albanesi hanno avuto la peggio nello scontro con una banda di nordafricani. Sul posto sono arrivati i carabinieri probabilmente chiamati dai residenti che, oramai, sono esasperati dalla situazione che vivono quasi ogni fine settimana.
I ragazzi coinvolti hanno iniziato a litigare verbalmente, poi sono volati pugni e i nordafricani, ad un certo punto, hanno preso i coltelli. I tre albanesi, due giovani di 18 anni e uno di 17, hanno avuto la peggio. Gli agenti delle forze dell’ordine sono arrivati sul posto in breve tempo. Così come i soccorsi sanitari mandati da Areu.
Accoltellati tre ragazzi albanesi
I ragazzi accoltellati sono subito stati soccorsi. Uno di loro, un ragazzo di 18 anni, è stato trasportato in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale Niguarda a causa di una coltellata in pieno petto. Fortunatamente le sue condizioni, pur essendo molto delicate, non sono così gravi da ritenerlo in fin di vita. Anche gli altri due ragazzi sono finiti in ospedale.
Un altro 18enne è stato trasportato in codice giallo all’ospedale Humanitas di Rozzano per una ferita all’ascella, mentre il 17enne si trova all’ospedale San Carlo per una ferita non grave alla spalla. Gli aggressori sono riusciti a dileguarsi facendo perdere le loro tracce. All’arrivo delle forze dell’ordine del nucleo radiomobile si erano già allontanati.
Al momento gli investigatori stanno visionando i filmati delle telecamere della zona. Sperano di trovare un qualche elemento che possa metterli sulle tracce degli aggressori. Intanto i residenti sono sempre più esasperati. Sono anni che la situazione movida sui Navigli continua e sembra essere senza soluzione.
Con l’estate e le giornate più lunghe e calde è inevitabile che molte persone, soprattutto i giovani, si riversino sulle strade milanesi. La movida, infatti, non si concentra più solo sui Navigli, ma si allarga a macchia d’olio nelle zone di Brera, via Tortona, Via Valtellina, Corso Como e via Montenero.
Residenti esasperati
Se le serate venissero vissute in modo tranquillo nessuno avrebbe da ridire, il fatto è che, spesso, gli incontri, spesso, si trasformano in scontri, a volte, con finali tragici. Chi ci vive sta reclamando da anni più attenzione da parte del Comune perchè metta più agenti a controllare queste zone diventate sempre più pericolose.
Il Comune, da parte sua, sembra essersi concentrato, in particolare, sulla zona dei Navigli, dove, per il momento, sono scattati molti divieti che stanno, però, rendendo difficile la vita a chi, in quella zona, ci lavora. Infatti, in queste zone a rischio, è vietato vendere bibite o birre in bottiglie di vetro dalle 21.00 in poi.
L’obiettivo del primo cittadino di Milano rimane quello di rafforzare la presenza degli agenti di polizia, soprattutto durante le ore notturne e nei fine settimana. Sono proprio questi i momenti in cui si concentrano episodi che disturbano i residenti, non solo per gli schiamazzi, ma soprattutto per gli atti di violenza e che stanno portando in molti a pensare che forse è meglio cambiare quartiere.