Il prossimo sciopero in arrivo a Milano questo mese di giugno riguarderà la Metro, gli autobus e i tram e potrebbe durare 1 settimana
A protestare saranno, ancora una volta, i dipendenti Atm di Milano di metro, autobus e tram. Si comincerà lunedì 5 giugno e potrebbe durare una settimana, fino a domenica 11. Il fermo trasporti riguarderà, come ha fatto sapere in una nota l’azienda soltanto gli orari straordinari.
Lo sciopero indetto dal sindacato Cub Trasporti, insieme alle sigle Cobas lavoro privato, Sgb e Adl Cobas riguarderà il lavoro straordinario e che interesserà tutta l’Italia. I dipendenti Atm potranno rimanere fermi, in questo caso, solo durante gli eventuali turni delle ore straordinarie. Questo è quanto riferito dall’azienda Atm.
Richieste dipendenti Atm
Lo sciopero, che dovrebbe partire lunedì, è per richiedere una riduzione dell’orario di lavoro, passare, cioè, dalle 39 ore settimanali di guida attuali a 35 ore, mantenendo, però, lo stesso salario. In questo modo si ridurrebbe il periodo di guida e del nastro lavorativo per i dipendenti.
Altra richiesta è l’adeguamento delle misure di sicurezza e di salute sul luogo di lavoro, non solo per i dipendenti, ma anche per gli utenti che usufruiscono del servizio. Inoltre, si chiede il blocco delle privatizzazioni e delle gare di appalto che riguardano il trasporto pubblico locale.
Terminata questa settimana di possibili difficoltà per i viaggiatori, i dipendenti Atm torneranno a scioperare venerdì 16 giugno. La protesta, in questo caso, è stata voluta, in particolare, dal sindacato Al Cobas. Si tratterà di una manifestazione della durata di 24 ore. Autobus, tram e metro potrebbero fermarsi per una giornata intera anche se le fasce di garanzia dovrebbero essere garantite.
L’ultimo sciopero di maggio, voluto dal sindacato Usb, risale a venerdì 26. Anche in quell’occasione i trasporti si erano fermati. A Milano il fermo aveva riguardato la linea rossa chiusa tra Pagano e Bisceglie e quella verde tra Cascina Gobba e Cologno Nord, ma solo dopo le 18.00.
Disagio anche per chi viaggia in aereo
Altro comparto in sciopero e che renderà più difficoltoso spostarsi è quello aereo. Le adesioni da parte del personale delle compagnie sono piuttosto numerose. Si comincia il 4 giugno e la durata potrebbe riguardare l’intera giornata di 24 ore. I dipendenti hanno deciso di fermarsi sono quelli del personale di Vueling, della Soc. Enav, della Air Dolomiti e della Volotea.
Si fermeranno anche i dipendenti della Atitech di Roma Fiumicino e della Handling dell’aeroporto di Bergamo, Orio al Serio. Inoltre, dalle 13.00 fino alle ore 17.00 si fermeranno i dipendenti della Soc. Enav Acc Milano e quelli di Soc. Enav Acc Brindisi. Dalle 12.00 fino alle ore 16.00 si fermeranno il personale di terra delle compagnie di American Airlines e di Emirates. Le compagnie low cost come Ryanair, Easyjet, WizzAir, per il momento non subiranno alcun fermo.