C’è un tipo di metallo decisamente più pregiato dell’oro: vale dieci volte in più. Vediamo insieme qual è e quali sono gli altri metalli più preziosi in circolazione.
È fondamentale comprendere che i valori dei metalli fluttuano incessantemente in base alla domanda e all’offerta, trovando impiego diverso a seconda delle loro eccezionali proprietà. Parlando di quotazioni dei metalli pregiati, è essenziale comprendere che non esiste una scienza immutabile, con regole fisse che si mantengono inalterate nel tempo, anzi.
I metalli più pregiati subiscono anch’essi fluttuazioni, simili a qualsiasi altro bene di consumo presente sui mercati internazionali. Di conseguenza, quando si cerca di formulare una classifica dei metalli più preziosi, occorre tenere presente che le valutazioni sono soggette a cambiamenti continui. Il valore dei metalli pregiati si basa su più di un elemento, tra cui la rarità; il grado di complessità nella produzione e nell’estrazione, variabile in base ai progressi tecnologici dell’industria mineraria; le proprietà chimiche e fisiche che li caratterizzano.
Tutti questi aspetti concorrono a stabilire il valore dei metalli più costosi, ed è facile comprendere come alcuni di essi siano soggetti a cambiamenti più frequenti rispetto ad altri. Ma qual è, al giorno d’oggi, il metallo supremo e più pregiato che solca il globo? Scopriremo insieme la risposta, immergendoci in questa classifica che elenca i metalli dal valore eccezionale.
Il Rodio non è il metallo più prezioso in circolazione, ma fa parte dei più costosi. Il costo attuale del rodio si attesta a 20,46 €/g. Il rodio è un metallo duro e lucente, appartenente al gruppo del platino, ed è rinomato per la sua estrema rarità e valore elevato.
Questo metallo prezioso è ampiamente utilizzato nell’industria metallurgica, grazie alle sue proprietà uniche. Il rodio è noto per la sua eccezionale capacità di resistere alla corrosione e di conferire durezza e resistenza alle leghe metalliche.
La sua presenza in natura è relativamente limitata e si trova principalmente in depositi minerari selezionati in diverse regioni del mondo, come i Monti Urali, l’Ontario e il Sud Africa. Il rodio svolge un ruolo essenziale nel rinforzare leghe di platino, palladio e titanio, rendendole più dure e resistenti alla corrosione.
Il valore attuale dell’iridio si attesta a 30,37 €/g. L’iridio è un metallo di transizione, appartenente a quel gruppo di metalli che si trovano nel mezzo della tavola periodica. Questi metalli presentano caratteristiche intermedie rispetto a quelli posizionati agli estremi, definendosi quindi metalli di transizione.
Tra i nostri metalli più pregiati, l’iridio si distingue come un metallo pesante, ma al contempo duttile e malleabile, con un affascinante colore grigio-argento e una lucentezza metallica. Questo prezioso metallo si contraddistingue per la sua eccezionale resistenza alla corrosione e all’ossidazione, oltre ad essere un ottimo conduttore di elettricità. L’iridio trova ampio impiego nell’ambito della gioielleria, nella fabbricazione di strumenti di laboratorio e, soprattutto, nell’elettronica.
Il metallo di massimo valore al mondo è il rutenio, il cui prezzo attuale, alla fine di ottobre 2022, si attesta a 495,07 €/g. Questo primato è saldamente mantenuto da molti anni. Il rutenio è un metallo di transizione, duttile e poco comune, con una colorazione bianco-argento e un’alta capacità riflettente.
È noto per la sua durabilità e la straordinaria resistenza alla corrosione. Viene utilizzato nella gioielleria per placcare l’oro bianco e per conferire durezza e resistenza ad altri metalli come platino e palladio. Grazie alle sue proprietà catalitiche, trova impiego nella produzione di contatti elettrici e fogli di fibra di vetro.
Purtroppo, l’estrazione del rutenio è complessa, poiché spesso è associato ad altri metalli come oro, argento, platino e palladio. Può essere trovato principalmente nei Monti Urali, in Sud Africa e negli Stati Uniti.
Nonostante le fluttuazioni di mercato che spesso sovvertono, talvolta in modo significativo, la suddetta classifica, emergono dei punti fermi da considerare. Nell’attuale era, il rutenio continuerà a essere il metallo più prezioso per un lungo periodo, grazie alle sue molteplici applicazioni e alla sua estrema rarità.