Il 7 dicembre verranno premiati i vincitori degli Ambrogini d’Oro, l’onorificenza meneghina che quest’anno va a diverse personalità molto importanti. Ecco i vincitori.
Ieri, 14 novembre, la commissione per le civiche benemerenze del Comune di Milano, ha deciso chi saranno tutti i premiati agli Ambrogini d’Oro.
Sta, infatti, per tornare quel giorno dell’anno in cui a Milano vengono premiati personaggi che hanno dedicato interesse per il Comune, che hanno realizzato progetti a favore della comunità. Tanti nomi importanti tra i benemeriti, quaranta in totale. Ecco chi sono.
In questo periodo dell’anno, con l’avvicinarsi dei primi mesi di dicembre, a Milano si sente molto parlare dell’Ambrogino d’Oro, un premio molto sentito per la città.
L’Ambrogino d’oro è un simbolo, un’onorificenza per coloro che hanno dato un loro contributo speciale alla città, sostenendo cause in favore del Comune.
La prima cerimonia avvenne nel 1925 e ancora oggi questa è molto sentita tra i meneghini, che attendono l’elenco dei vincitori con ansia.
Esistono due categorie di premio: la medaglia d’oro e l’attestato di civica benemerenza.
Negli anni, tantissimi nomi importanti sono stati premiati, come Dario Fo, Robert De Niro, Elio e le Storie Tese e tanti altri.
La cerimonia di premiazione avviene sempre il 7 dicembre, a Sant’Ambrogio appunto, patrono della città di Milano che dona il suo nome all’ambito premio.
Anche questo dicembre, quindi, attesa la cerimonia di premiazione, che premierà i nomi annunciati proprio durante la giornata di ieri.
Torniamo quindi al 2022 e vediamo chi è stato scelto per ricevere gli Ambrogini d’oro, per quest’edizione che ha ricevuto ben 240 candidature per arrivare alla scelta dei 40 benemeriti.
Nella lista dei premiati che il 7 dicembre riceveranno il premio, c’è l’attore Diego Abatantuono, che si prodiga sempre molto per la sua città, poi Marco Cappato, dell’associazione Luca Coscioni che lotta per il diritto all’eutanasia legale.
Insieme a loro la lista dei nomi continua, e vede Francesco Paolo Tronca, l’ex prefetto di Milano, il musicista Mauro Pagani, la giornalista Michela Proietti, il Cavaliere del lavoro Alfredo Ambrosetti, poi Alessandra Berlneghi Bonaiti, volontaria presso il Centro di solidarietà San Marco Onlus.
Poi ancora ci sono tra i vincitori Antonella Ferrari, Michele Luigi Alberto Januzzelli, Enzo Lizzi, Martino Midali, Francesca Parvizyar, Michela Proietti, Cesare Sirtori e Gianvincenzo Zucotti.
Esclusi dalla selezione ci sono Memo Remigi, dopo lo scandalo accaduto in Rai e il conseguente allontanamento, poi Maurizio Cattelan e Stefano Pioli, nonostante sembrava fossero proprio loro tra i candidati prescelti.
Ci saranno poi gli attestati assegnati dall’Ambrogino d’oro, che saranno destinati a diverse associazioni, come Fondazione Cariplo, Consulta Periferie Milano, Off Campus Polimi, Associazione Confesercenti Milano e l’ Associazione Circolo Meazza.
Infine, verranno assegnate le medaglie d’oro alla memoria a diversi personaggi che hanno significato molto per Milano.
I prescelti sono: don Luigi Giovanni Giussani, Manlio Armellini, Cesare Cadeo, Valentino De Chiara e Carmen De Min.