Mezzi della Polizia e dei Carabinieri per le strade di Milano, prima in Piazza della Repubblica, poi attorno alla stazione centrale.
Era stato il ministro Piantedosi a volere un servizio straordinario delle forze dell’ordine nelle zone della stazione e delle periferie di Milano, Roma e Napoli. Anche nel capoluogo meneghino nel pomeriggio di oggi, intorno alle 18:30, diversi mezzi di Polizia e Carabinieri hanno perlustrato le strade con l’obiettivo di prevenzione sul territorio.
Diversi mezzi di Polizia e Carabinieri hanno occupato le strade di Milano nel pomeriggio di oggi, quando erano circa le 18:30. Le forze dell’ordine sono scese in campo per garantire la sicurezza in alcune zone della città, le più critiche per quanto riguarda criminalità, furti, spaccio di droga. Prima gli agenti, con camionette e volanti, si sono diretti a piazza della Repubblica, poi ancora verso piazza Duca D’Aosta, nei pressi della stazione centrale. La volontà del ministro Piantedosi era quella di rafforzare i controlli, mandando insieme alla Procura le forze dell’ordine nel controllo del territorio per garantire ordine e prevenzione, ma soprattutto controllo.
Un blitz dunque programmato, che dalle piazze si è spostato alla fermata principale della linea ferroviaria di Milano, nella serata di oggi lunedì 16 gennaio. Probabilmente i risultati della retata verranno annunciato nella giornata di domani da parte dei vertici delle forze dell’ordine. A causa del passaggio degli agenti e dei militari, in zona in un’orario cruciale per la circolazione, il traffico ha subito forti rallentamenti in città. Anche ai veicoli sono stati effettuati diversi controlli, e ancora nelle zone limitrofe della stazione. L’obiettivo di Piantedosi era infatti partire dalle zone nevralgiche e spostarsi poi anche nelle periferie, ma anche in altre zone delle varie città.
Si attende adesso la terza città che il ministro degli Interni aveva valutato come bisognosa di un intervento delle forze dell’ordine massiccio. Si tratta di Napoli, che dopo Roma e Milano vedrà le forze di Polizia e i militari dei Carabinieri collaborare per le strade per sorvegliare e prevenire.
Una sorta di “strade sicure” alla luce di quanto successo la notte di capodanno alla stazione Termini. Il governo ha voluto intervenire dunque rispondendo al caso della stazione romana, provando a rafforzare i controlli. Lo scorso 31 dicembre una giovane turista era stata assalita alle spalle da un senza tetto, che la aveva accoltellata per ben tre volte. La 24enne è stata trasportata in ospedale e adesso è fuori pericolo di vita.