E’ stata inaugurata la quarta corsia dinamica sulla A4, ma in consiste? Scopriamo che cos’è questa quarta corsia e come funziona.
Nella giornata di martedì mattina dell’11 luglio è stata inaugurata la quarta corsia dinamica sulla A4 tra Cormano e Certosa. Si tratta di una corsia che renderà più agevole il traffico grazie alla tecnologia e all’innovazione.
La quarta corsia dinamica inaugurata l’11 luglio lungo lo svincolo di viale Certosa e quello di Cormanno è una corsia innovativa che consente di gestire il passaggio dalle tre corsie più emergenza a quattro corsie esclusa l’emergenza.
Il sistema con cui è stata realizzata assicura una perfetta viabilità nel percorrere la quarta corsia. L’obiettivo è assicurare al traffico una fluidità maggiore, mettendo in pratica tecnologia e innovazione. La combinazione di questi due elementi permette di adeguare le infrastrutture senza venire meno alla riqualificazione urbana e alla sostenibilità.
A lanciare questo progetto è il gruppo di Autostrade per l’Italia che lo ha realizzato lungo la A4 Torino – Trieste e martedì è finalmente stato aperto.
La quarta corsia dinamica funziona grazie ad un sistema tecnologico molto sofisticato, sviluppato apposta per rendere concreto il progetto di Autostrade per l’Italia. In pratica, rende possibile aumentare la capacità del tratto senza allargare la carreggiata.
Il progetto risponde alle necessità di traffico costantemente in aumento e permette quindi di far diventare la carreggiata a quattro corsie da tre quando ve ne è la necessità. A gestire la percorribilità della quarta corsia è una piattaforma appositamente progettata per questo scopo, che effettua le misurazioni grazie ai dati elaborati dai sensori di rilevamento. I dati vengono combinati con gli algoritmi di analisi e con le previsioni del traffico.
Sono tre le attività gestite dal sistema, segnalazione, analisi e rilevamento, ciascuna delle quali opera per garantire la massima precisione e coordinazione. L’attività di segnalazione trasmette ai conducenti che stanno viaggiando i dati riguardanti la modifica in atto nelle corsie, mentre quella di analisi è indispensabile per monitorare e tenere sotto controllo il flusso dei mezzi.
Inoltre, l’attività di rilevamento prende atto degli eventuali eventi che possono esserci nel’utilizzo della corsia dinamica. Per esempio, se ci sono code, se ci sono veicoli che vengono contromano oppure veicoli fermi. Grazie a strumenti sofisticati come telecamere con algoritmi, laser scanner e radar tutto viene calcolato con grande precisione per far funzionare al meglio questo sistema innovativo.