Approvata la delibera per la stipula della convenzione con il Politecnico di Milano, gli interventi saranno eseguiti da Goccia-Bovisa.
Ad ottobre dell’anno scorso fu firmato un protocollo d’intesa per la rigenerazione dell’area Bovisa -Goccia, una zona di 800mila metri quadrati, incompiuta e bisognosa di intervento, di Milano. I partecipanti sono stati: il ministero delle infrastrutture, il ministero dell’università, il Politecnico, la Regione Lombardia, il Comune di Milano, Fnm, ferrovie nord Milano, e Rfi rete ferroviaria italiana.
L’intervento riguarderà solo una fetta di 325mila mq, appartenente per la maggior parte al Comune e per una minore al Politecnico. L’obiettivo era, non solo il ripristino, ma anche la realizzazione di un nuovo campus universitario.
Il Politecnico, infatti, aveva l’intenzione di realizzare un parco scientifico con spazi dedicati anche ai servizi, non solo per gli studenti, ma anche per i cittadini. Ora la giunta comunale ha deliberato sull’approvazione dell’accordo da stipulate con il Politecnico.
Un ulteriore passo in avanti verso la realizzazione. Sarà questo ente ad occuparsi delle operazioni necessarie per realizzare uno dei più importanti interventi di edilizia urbanistica infrastrutturale ed ambientale della città. L’accademia diventerà attuatrice unica dell’accordo.
Questo aspetto non è certo da sottovalutare perché permetterà di accelerare e semplificare tutti i procedimenti. Grazie al fatto che un unico ente sarà chiamato a gestire tutti i lavori di realizzazione, comprese le varie procedure di appalto.
L’amministrazione comunale si impegnerà invece ad agire tempestivamente per rilasciare e garantire in modo coordinato tutti gli atti necessari ai lavori. Tra questi vi è anche il coordinamento con MM Spa, una società a controllo pubblico fondata nel ’55.
Il suo compito sarà quello di progettare e realizzare la bonifica ambientale e rigenerativa del bosco urbano. Per farlo dovrà usare, come richiesto nell’accordo, tecniche innovative di fitodepurazione e modalità sperimentali di risanamento del suolo.
Lo studio Renzo Piano Building Workshop srl e la Ion Foundation hanno fatto una donazione al Comune ed al Politecnico per sostenere economicamente l’operazione. Lo studio parteciperà alla realizzazione del progetto che prevede il nuovo campus universitario sulle aree di proprietà del Politecnico.
Su quelle del comune, invece, sorgeranno due edifici di circa 5mila metri quadri ognuno da adibire a scuole civiche. Sono comprese anche le aree esterne di pertinenza, con le zone d’accesso. Uno dei più straordinari interventi urbanistico, ambientale e infrastrutturale.
E’ la dichiarazione dell’assessore alla Rigenerazione urbana Giancarlo Tancredi. Un vanto ed un onore per la cittadinanza, grazie al progetto di Renzo Piano. La convenzione stipulata tra i due enti vede il comune come regista di una grande opera considerata strategica per il futuro della metropoli.
L’università, invece, sarà garante della collaborazione tra i vari attori coinvolti. Si impegnerà ad eseguire in tempi certi la documentazione riguardante le opere. Queste saranno finanziate anche dai fondi del Decreto aiuti 2022.
Nello specifico saranno messi a disposizione 15 milioni di euro per l’intervento della Foresta Urbana e 36 milioni, 980mila euro per i due edifici che ospiteranno la Fondazione Scuole Civiche Milano.