Apre il primo tratto della quarta corsia dinamica dell’autostrada A4

Sta per aprire il primo tratto della quarta corsia dinamica dell’autostrada A4 che sarà lungo 10 km totali.

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Il tratto dinamico della quarta corsia, per chi non lo sapesse, si trova tra lo svincolo per Cormano e quello per viale Certosa in direzione Torino.

A dare la notizia tanto attesa dai viaggiatori è direttamente Autostrade per l’Italia.

Il comunicato lanciato da Autostrade per l’Italia

In un comunicato Autostrade per l’Italia, informa tutti quanti gli utenti del fatto che l’assetto coinvolgerà ben 10 km dell’autostrada A4 e darà la possibilità a tutti i viaggiatori di poter utilizzare la corsia di emergenza solo quando le condizioni di traffico lo richiedono.

In poche parole la corsia di emergenza potrà essere utilizzata quindi soltanto in situazioni particolari e non sempre. Ovviamente soltanto quando questa non sarà interessata dal transito di altri veicoli di soccorso o da eventi di altro genere.

L’asset dell’autostrada a4 sarà il primo di tutta Italia, un modello che probabilmente altre città sceglieranno di seguire

L’autostrada A4 è il primo asset in tutta Italia, dotato di sistema di gestione dinamico inserito in un contesto a quattro corsie. Sarà inoltre il primo con un sistema altamente tecnologico Automatic incident detection in grado di rilevare le condizioni del traffico e segnalare agli utenti l’apertura o la chiusura della corsia di emergenza in base alle situazioni e alle condizioni.

Un passo avanti per Milano e per tutte le altre città in difficoltà

Questo è certamente un importante passo avanti non soltanto per la città di Milano, spesso interessata da traffico in tilt e incidenti di qualunque gravità, ma anche per tutte le città che subito dopo prenderanno esempio e proveranno a seguire il modello per risolvere il problema allo stesso modo.

autostrada a4
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A breve quindi l’autostrada A4 si farà davvero in quattro, proprio come stabilito con il programma presentato mesi fa. La giunta non aspettava altro che questo momento. A credere  nel progetto sono stati in tanti e lo hanno portato fino alla fine con grande determinazione. Tutto questo è stato fatto in favore del traffico stradale oltre che di tutti coloro che si spostano giornalmente per questioni di lavoro o per studio. Tanti utenti, forse troppi, si ritrovano a dover affrontare lunghe ed infinite code, ore ed ore tutti i giorni.

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