Esattamente tra 14 giorni, sabato primo ottobre 2022, scatteranno nuovi divieti per lo scorrimento del traffico all’interno dell’Area B di Milano. Ecco quali saranno le nuove regole da seguire.
Il 1° ottobre 2022 scattano nuove limitazioni all’accessibilità dell’Area B di Milano. L’Area B coincide con gran parte del territorio della città. Si tratta di una zona a traffico limitato con divieto di accesso e circolazione per veicoli che presentano lunghezza superiore ai 12 metri e soprattutto per i veicoli più inquinanti.
L’Area B è attiva dal lunedì al venerdì a partire dalle ore 7:30 fino alle ore 19:30, esclusi i giorni festivi. L’accesso a quest’area, laddove fosse concesso, non è soggetto ad alcun tipo di pagamento.
Nell’anno 2019 sono stati instaurati i primi divieti di passaggio ad alcuni tipi di mezzi che non rispettavano le norme europee di limiti di emissioni.
Dal primo ottobre ad alcuni tipi di mezzi di trasporto sarà impedito l’accesso nell’Area B. Ecco quali sono: i mezzi Euro 2 benzina; Euro 4 diesel senza FAP; Euro 4 diesel con FAP di serie e campo V.5 > 0,0045 g/km o senza valore.
Euro 0, 1, 2, 3, 4 diesel con FAP after-market installato entro 31/12/2018 e con classe massa particolato pari almeno a Euro 4; Euro 4 diesel con FAP after-market installato dopo 31/12/2018 e con classe massa particolato pari almeno a Euro 4; Euro 5 diesel.
Ma non è tutto. Per l’Area B sono stati annunciati ulteriori limitazioni che verranno messe in atto anno dopo anno.
A partire dal 1°ottobre 2025: divieto per veicoli Euro 3 benzina
A partire dal 1° ottobre 2028: vietato l’accesso ai veicoli Euro 4 benzina ed Euro 6 diesel leggeri A-B-C acquistati entro il 31/12/2018
A partire dal 1° ottobre 2030: divieto di accesso a veicoli Euro 6 diesel D_TEMP ed Euro 6 diesel D
Per molte autovetture l’ingresso all’Area B di Milano sarà garantito fino al 2030, non ci sono rischi di subire nuove limitazioni per i seguenti veicoli: quelli a benzina Euro 5, Euro 6; tutti gli ibridi e le auto elettriche; auto a GPL e Metano.
Il progetto Move-In della regione Lombardia prevede che chi decide di aderire non sarà più soggetto ai blocchi orari e giornalieri vigenti, ma sarà invece monitorato attraverso il conteggio totale dei km percorsi in qualsiasi fascia oraria e dentro un tetto massimo di km/anno stabilito in base alla tipologia e alla classe ambientale del veicolo.
Una scatola nera sarà installata sul veicolo e consentirà di rilevare le percorrenze reali attraverso il collegamento satellitare ad un’infrastruttura tecnologica dedicata. Lo scopo è di rilevare attraverso questo sistema le vere tempistiche di utilizzo del proprio mezzo di trasporto.
L’adesione al servizio Move-In comporta l’applicazione di una diversa articolazione delle limitazioni e delle deroghe vigenti per la circolazione degli autoveicoli più inquinanti, prevedendo la possibilità di avvalersi di una “deroga chilometrica”, misurabile e controllabile, che estende le limitazioni vigenti a tutti i giorni della settimana e a tutte le ore del giorno.
Inoltre, chi ha intenzione di acquistare un nuovo veicolo che abbia caratteristiche più ecosostenibili, avrà il permesso di viaggiare nell’Area B fino a quando non gli verrà consegnato. Per ottenere questo permesso è sufficiente stilare il modulo di richiesta entro il 30 settembre di quest’anno.