Cugine e complici le due donne di 47 e 34 anni arrestate nella giornata di ieri a Settimo Milanese: derubato una donna di 69 anni.
Sono finite in manette le due donne italiane, accusate di aver derubato una donna all’interno di un supermercato nella serata di lunedì. Entrambe erano note alle forze dell’ordine e avevano dei precedenti penali. Altra rapina a Milano in appartamento in zona porta Romana: arrestate due giovani ladre di 21 e 19 anni.
Un vizio di famiglia. Due donne sono state arrestate dopo un furto in un supermercato. Si tratta di un caso bizzarro, visto che le complici non dividono solo i bottini ma anche il sangue. Si tratta di due italiane di 47 e 34 anni, le quali pare siano già note alle forze dell’ordine nella zona di Settimo Milanese.
I carabinieri hanno bloccato le due ladre all’esterno di un supermercato, ma le donne non hanno puntato agli scaffali del negozio bensì a una donna di 69 anni, vittima del furto. L’accusa è infatti “furto con destrezza” nei confronti delle cugine, entrambe senza lavoro e con precedenti penali secondo quanto riportato nella giornata di oggi dalla procura di Milano. Il supermercato dove le donne sono state fermate si trova in via Gramsci, sul posto i carabinieri erano sopraggiunti dopo la segnalazione degli impiegati del negozio.
Ma il furto non è andato come sperato per le due donne di 47 e 34 anni. Un bottino magro riconsegnato alla proprietaria, alla quale era stata sottratta la borsa e il portafogli. Le due partner e cugine sono state dunque arrestate dai militari in fragranza di reato, e adesso dovranno riprendere delle accuse. La donna dopo essersi accorta di essere stata derubata aveva informato il responsabile della sicurezza del supermercato.
A sua volta il dipendente dunque ha allertato le forze dell’ordine, arrivate immediatamente sul posto e trovando le ladre ancora nei pressi della zona.
Un’altra coppia di bandite, stavolta in via Monte Nero a Milano. Giovani le ladre, di 19 e di 21, una italiana l’altra francese, che hanno provato a svaligiare una casa. Il colpo però non è riuscito a causa di un vicino di casa, e adesso le due dovranno rispondere delle accuse di furto per aver provato a svaligiare l’appartamento di zona Porta Romana.
I fatti risalgono al pomeriggio di oggi, quando intorno alle 17:00 un vicino di casa aveva allertato i carabinieri per rumori sospetti provenienti dall’abitazione accanto. La casa era di una giovane di 27 anni, che non si trovava in casa in quel momento. Una volta sul posto i carabinieri hanno trovato le ladre che stavano mettendo a soqquadro la casa. Perquisite e arrestate, le due sono state trovate con oggetti utili allo scasso di porte e cassaforti. Alcuni arnesi erano stati utilizzati per forzare la porta d’ingresso della vittima, salvata dal vicino.